Gruppo F – Il “girone della morte”
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Introduzione
Il Gruppo F di questo europeo è stato sin da subito etichettato come il “gruppo della morte”, con tre vincitori del torneo a farne parte, tra cui il Portogallo campione in carica.
Tuttavia, è la Francia, attuale campione del mondo, che parte come favorita di questo girone, seguita dalla Germania, mentre il Portogallo dovrebbe arrivare alla fase a eliminazione diretta solo come una delle migliori quattro terze classificate. Proprio come ha fatto a Euro 2016.
Nessuno crede che l’Ungheria abbia qualche possibilità. Se dovessero ottenere qualche punto, sarebbe considerato un bonus.
La squadra favorita: la Francia
Attuale campione del mondo e finalista dello scorso europeo, la Francia è la favorita per la conquista del primo posto nel Gruppo F. La squadra di Didier Deschamps ha avuto a disposizione due anni per migliorare ulteriormente dall’ultimo grande torneo internazionale e la quantità di talenti a sua disposizione fa spavento.
Le sue seconde e terze linee in quasi tutti i ruoli avrebbero un posto da titolare in qualsiasi altra nazionale che partecipa a questo torneo. La squadra che Deschamps ha lasciato fuori dal torneo probabilmente potrebbe ancora competere e fare bene. Tale è il livello di talenti prodotti in Francia.
La loro potenza in attacco non ha rivali. Eppure, molto della loro sorte grava sulle spalle del giovane Kylian Mbappé. È forse il miglior giocatore che prende parte a questo torneo, con la sua velocità, capacità di dribbling, tecnica e pura prestanza fisica, ma di sicuro incute timore a tutti gli avversari.
E non è poi così male neanche chi gli gioca affianco, con talenti del calibro di Antoine Griezmann, Paul Pogba e Kingsley Coman a muoversi davanti all’infaticabile N’Golo Kanté. La difesa sarà guidata da Raphaël Varane come al solito, mentre in porta ci sarà il capitano Hugo Lloris, forse l’anello più debole, che non ha avuto la sua migliore stagione con gli Spurs.
In avanti, ci aspettiamo che Olivier Giroud inizi la prima partita nonostante abbia giocato un ruolo parziale nel Chelsea in questa stagione. C’è anche la selezione a sorpresa di Karim Benzema, dopo un esilio di sei anni, che va a rafforzare un attacco già letale di per sé.
L’enorme quantità di talento a disposizione di Didier Deschamps, unita alla storia e all’esperienza che questa squadra ha accumulato negli ultimi tornei internazionali, vede la Francia non solo favorita per vincere il Gruppo F, ma anche per arrivare fino in fondo.
La sfidante: la Germania
Joachim Löw si dimetterà dal ruolo di CT della nazionale tedesca alla fine di questo torneo, con il trionfo nella Coppa del Mondo del 2014 a rappresentare l’apice del suo regno. Salutare vincendo Euro 2021 sarebbe un modo ideale di porre fine al suo mandato, ma non sarà facile.
Nelle partite di qualificazione, la Germania è apparsa molto vulnerabile nelle retrovie e carente di quel tipo di leadership necessaria per vincere un torneo internazionale. Non sorprende, quindi, vedere Joachim Löw richiamare Thomas Müller e Mats Hummels. I due giocatori non erano più parte dalla nazionale, al pari di Jérôme Boateng. La motivazione fu che era giunto il momento per un cambio della guardia.
Esperienza e leadership sono qualità molto difficili da trovare e, fortunatamente per il commissario tecnico, entrambi hanno accettato di tornare in Nazionale. Nonostante siano stati trascurati per oltre tre anni.
Questa notizia darà energie ai tedeschi, visto che una buona parte di loro, inclusi il capitano Manuel Neuer e il centrocampista del Real Madrid Toni Kroos, ha in precedenza fatto riferimento alla necessità di avere giocatori di esperienza nella squadra.
I giocatori hanno parlato e l’allenatore ha ascoltato. Ciò dà alla Germania qualche possibilità in più di vincere il gruppo e, di conseguenza, il torneo stesso.
La squadra campione in carica: il Portogallo
La vittoria del Portogallo nel 2016 potrebbe essere stata una sorpresa per molti, ma non lo sarà questa volta se dovesse accadere di nuovo, dato che la loro squadra è indubbiamente migliorata da allora.
Fernando Santos può ora contare sulla genialità di Bruno Fernandes e Bernardo Silva in mezzo al campo. Il solido Rúben Dias in difesa e l’estro di João Félix in attacco. Il giovane attaccante fiancheggerà il sempre presente Cristiano Ronaldo, che sebbene sia molto più vecchio, continua a segnare gol a ripetizione.
Fra i pali, Rui Patricio è notevolmente migliorato da quando gioca per i Wolves di Wolverhampton. Il commissario tecnico può contare su due terzini di qualità come João Cancelo del Manchester City e Raphaël Guerreiro del Borussia Dortmund, una prerogativa che a questa squadra era sempre mancata. Per non parlare di Rúben Neves e Renato Sanches, quest’ultimo emerso nel torneo del 2016, per poi vedere la sua carriera prendere una piega indesiderata. Quest’anno, però, ha vissuto la sua migliore stagione con il Lille in Francia.
Questa squadra potrebbe battere chiunque in qualunque momento e ha una base molto solida su cui costruire. Molti sono i giocatori che possono vincere una partita da soli con un gesto di pura genialità.
Il Portogallo inizia il torneo contro l’Ungheria, dopo che le due squadre hanno pareggio 3-3 nell’ultima partita del girone durante l’Euro del 2016, e i lusitani si qualificarono come una delle quattro migliori terze. Una cosa che questa volta cercheranno di evitare. La qualificazione diretta alla fase successiva sarà sicuramente la loro priorità.
La squadra sfavorita: l’Ungheria
Dopo un’assenza durata 44 anni, l’Ungheria ha ottenuto la seconda qualificazione consecutiva ai campionati europei, dove si trova ancora una volta ad affrontare il Portogallo, che adesso però è campione in carica.
Questa volta la competizione è molto più dura, con la Francia, attuale campione del mondo, e la Germania, ex campione del mondo, che completano quello che viene giustamente chiamato “il gruppo della morte”.
L’Ungheria non ha grandi aspettative e può affrontare il torneo senza alcuna pressione, godendosi semplicemente l’esperienza. E non è detto che la cosa non torni a loro vantaggio.
Il portiere Péter Gulácsi del Lipsia è probabilmente il loro giocatore più noto. E, considerato che dovrà affrontare Kylian Mbappé, Cristiano Ronaldo e Timo Werner, sarà sicuramente anche quello più impegnato.
La partita chiave: Francia – Germania (15.06.21)
Il Portogallo dovrebbe vincere senza troppe difficoltà contro l’Ungheria, anche se non si può mai dare nulla per scontato nei tornei internazionali. Il che significa che l’incontro tra Francia e Germania assume subito grande importanza.
Se una delle due dovesse perdere, si troverebbe già al terzo posto, mentre un pareggio lascerebbe entrambe le squadre a due punti dalla vincitrice della prima partita. D’altra parte, una vittoria sarebbe una chiara dichiarazione d’intenti e un’iniezione di fiducia per la squadra vincente, mentre metterebbe già molta pressione a quella perdente.
Salvo eventuali drammi dell’ultimo minuto, la Francia parte come favorita. Con la velocità che possiede in attacco, dovrebbero causare non pochi problemi alla Germania, che di velocità in difesa ne ha poca.
Il duello a centrocampo tra Joshua Kimmich e N’Golo Kanté si preannuncia spettacolare. Quella tra Leon Goretzka e Paul Pogba è l’altra grande la sfida della serata, senza dimenticare Toni Kroos.
Il grattacapo principale di Joachim Löw sarà come fermare Kylian Mbappé. La tipica linea alta della Germania, in particolare con l’inclusione di Mats Hummels che non considera la velocità uno dei suoi punti di forza, potrebbe favorire il francese.
Il CT tedesco dovrà modificare il sistema se vuole evitare di lasciare troppo campo aperto a Mbappé. Durante la stagione, l’attaccante francese ha mostrato quanto possa essere devastante contro un sistema del genere, quando il PSG ha affrontato il Bayern Monaco. Il giocatore che in quell’occasione lo ha controllato meglio, Lucas Hernandez, questa volta giocherà al suo fianco.
Purtroppo per la Germania, Deschamps ha richiamato in squadra anche Karim Benzema. Il che aggiunge un realizzatore di classe mondiale a un attacco già spaventoso di per sé.
Curiosità partite Gruppo F
15/06/2021
- Cristiano Ronaldo ha battuto due record nella prima partita di Euro2020 del Portogallo, diventando il primo giocatore a giocare in 5 Campionati Europei e superando il record di Michel Platini di 9 gol nei tornei.
- Chi partirà al top per la Francia: Giroud o Benzema?
- Antoine Griezmann è stato capocannoniere degli ultimi Europei (6).
- Thomas Muller e Mats Hummels giocheranno in un torneo ufficiale per la Germania dopo essere stati esiliati dalla squadra 3 anni fa.
- La Francia non perde una prima partita di Campionato Europeo dal torneo inaugurale nel 1960.
- La sconfitta della Germania è stata la prima volta che hanno perso la partita di apertura di un torneo del Campionato Europeo.
- Il commentatore Ally McCoist ha completato il ritmo di lavoro del giocatore francese Ngolo Kante citando Emmanuel Petit “Il 75% del pianeta è coperto dall’acqua e il resto è coperto da Ngolo Kante”.
- Al termine del primo round, la classifica delle squadre 3° classificate è la seguente: Galles, Spagna, Ucraina, Germania, Croazia
19/06/2021
- Nessuna squadra ha ancora garantito la qualificazione dal Gruppo F, con la Francia in testa con 4 punti
- Il Portogallo è il primo campione in carica a subire 4 gol in una partita ai Campionati Europei.
- Kai Havertz è diventato il più giovane marcatore della Germania in una partita del Campionato Europeo a 22 anni e 8 giorni.
- Il Portogallo è la prima nazione a subire due autogol in una singola partita in qualsiasi grande torneo internazionale.
- Il gol dell’Ungheria è stato il primo che la Francia ha subito in 6 partite
- Il gol di Antoine Griezmann contro l’Ungheria è stato il suo settimo ai Campionati Europei, il che significa che solo Cristiano Ronaldo e Michel Platini hanno segnato più di lui.
Conclusioni
Didier Deschamps ha mantenuto la squadra quasi intatta dal trionfo in Coppa del Mondo e questo gruppo di giocatori è insieme ormai da un paio d’anni. Consolidando quella che già era una formula vincente.
Gli altri due squadroni di questo gruppo, Germania e Portogallo, hanno cambiato notevolmente le rispettive rose, il che potrebbe rivelarsi uno svantaggio, soprattutto all’inizio.
Pertanto, la Francia dovrebbe superare il gruppo e Germania e Portogallo lottare per il secondo posto.
La terza classificata spererà di riuscire a qualificarsi come una delle quattro migliori terze classificate, come già capitato al Portogallo stesso nell’ultima edizione del torneo.
Sicuramente non succederà di nuovo. O no?
