Due di picche: una carta dai mille significati nel gioco, nei tarocchi e nel gergo quotidiano

Il due di picche è una delle carte più pregne di significato, soprattutto nel gergo quotidiano, ma anche nelle carte e nei tarocchi. “Dare il due di picche” oppure “contare come il due di picche” sono espressioni che utilizziamo comunemente nella quotidianità, soprattutto in un contesto amichevole, goliardico e informale.

Il due di picche è una carta davvero molto interessante anche per quanto riguarda il simbolismo, soprattutto nella lettura dei tarocchi, quindi vale sicuramente la pena fare un approfondimento per saperne di più.

Il 2 di picche nel gioco delle carte

Il primo ambito da analizzare è quello del gioco, poiché proprio da qui nascono e prendono spunto i modi di dire che utilizziamo nella vita di tutti i giorni.

Teoricamente il 2 di picche è una carta di scarso valore. Nel bridge, infatti, il 2 di picche è la carta che vale di meno. Perché? Perché in alcuni giochi di carte francesi, a parità di punti, per stabilire la mano più forte si utilizza questa filastrocca: “come quando fuori piove”.

La gerarchia dei semi è quindi la seguente, da quello più forte a quello più debole: cuore, quadri, fiori, picche. Su questa scala gerarchica picche è quindi il seme più debole.

Nella scala da asso a K il 2 è invece la carta più bassa. Ecco quindi che il 2 di picche viene relegato a carta più debole all’interno di un mazzo.

Attenzione però perché non è sempre così, anzi, nel gioco della pinella o pinnacolo il 2 di picche riveste un significato importante. I 2 neri, quindi fiori e picche, sono infatti chiamati pinelle e fungono da jolly.

Il 2 di picche nei tarocchi

Le carte francesi possono essere usate anche come tarocchi e il 2 di picche in questa particolare arte della cartomanzia evoca l’esitazione, il dubbio dinanzi ad una scelta importante che generalmente fa riferimento al dualismo tra vizio e virtù, ma anche tra ragione e sentimento. La carta ti invita a prendere una scelta in tempi brevi e senza rimandare il problema, poiché anche non scegliere è pur sempre una scelta.

Nella lettura dei tarocchi il 2 di picche potrebbe anche indicare una persona meschina che fa il doppio gioco e che, fingendosi amica, potrebbe approfittare della tua buona fede. Il 2 di picche ti invita all’azione anche in tale ottica, affinché tu ti allontani da persone o situazioni torbide o poco trasparenti.

Il 2 di picche va poi analizzato anche nell’ambito delle sibille, note anche come carte chiacchierine che si distinguono dagli altri tarocchi poiché hanno una grafica ricca di colori e di significati.

Nelle sibille il 2 di picche è raffigurato da una donna anziana e infatti è chiamato anche Vecchia Signora. Se diritta indica la fine di un periodo difficile e l’inizio di una fase della propria vita armoniosa e serena.

Se invece esce rovesciata indica la presenza di false amicizie o situazioni poco chiare contornate da bugie, inganni e tradimenti.

Il 2 di picche nel linguaggio quotidiano

Chiudiamo questa esplorazione tra i tanti significati del 2 di picche con il suo utilizzo nel linguaggio quotidiano.

“Dare un due di picche” è un termine usato in modo goliardico per indicare una persona che esprime un rifiuto piuttosto brusco, riferito generalmente ad una proposta romantica che può essere un appuntamento, un fidanzamento o un matrimonio.

Al contrario “ricevere un due di picche” è una situazione opposta e fa riferimento alla persona che ha ricevuto un brusco rifiuto alla proposta fatta.

E ancora si può dire “contare come il due di picche”, un’espressione che in senso figurato significa non contare nulla.

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