Come finisce Lipsia-Tottenham? Il pronostico

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Le date dei due scontri

AGGIORNAMENTO:

Nella gara di andata valevole per gli ottavi di finale Champions League tra Tottenham e Lipsia, il Lipsia è uscito vittorioso per 1-0 dal Tottenham Hotspur Stadium di Londra grazie a un gol su rigore al 57′ di Timo Werner.

Nagelsmann batte dunque Mourinho, orfano di Kane e Son. La qualificiazione è ancora apertissima, anche perché l’ex romanista Patrick Schick ha mancato il gol del raddoppio. 

Appuntamento, dunque, al 10 marzo presso la Redbull Arena in Germania. Gli Spurs dovranno segnare almeno 2 reti senza subirne nemmeno una per passare il turno e provare a ripetere la cavalcata dello scorso anno. 

Archiviato il sorteggio di Nyon, l’attesa per la ripresa della Champions League sta finalmente per terminare. Si avvicinano gli ottavi di finale in cui figurano ben tre squadre italiane: Atalanta, Juventus e Napoli. Andiamo ad analizzare una delle otto sfide che si disputeranno fra le 16 squadre pretendenti al titolo di Campione d’Europa.

Il 19 febbraio alle ore 21:00 andrà in scena il match fra Tottenham Hotspur e il RasenBallsport Leipzig, più facilmente conosciuto come Lipsia, squadra tedesca sponsorizzata dal colosso Red Bull. Il ritorno è previsto per il 10 marzo in terra tedesca alla Red Bull Arena. Forse per la prima volta, i riflettori dei media di tutta Europa non saranno puntati sullo “Special One” José Mourinho, bensì sul giovanissimo allenatore del Lipsia, Julian Nagelsmann, classe ‘87 capace di portare l’Hoffenheim a una storica qualificazione ai preliminari di Champions League nel 2016/2017 e alla qualificazione diretta alla massima competizione europea l’anno seguente, centrando addirittura il terzo posto. Per ironia della sorte, il giovane allenatore tedesco ex calciatore è soprannominato dagli addetti ai lavori Mini-Mourinho. 

Il percorso delle due squadre nella fase a gironi

Spurs

  • 18/09 Olympiacos-Tottenham 2-2 
  • 1/10 Tottenham-Bayern Monaco 2-7
  • 22/10 Tottenham-Stella Rossa 5-0
  • 6/11 Stella Rossa-Tottenham 0-4
  • 26/11 Tottenham-Olympiacos 4-2 
  • 11/12 Bayern Monaco-Tottenham 3-1

Classifica Gruppo B: Bayern Monaco 18, Tottenham 10, Olympiacos 4, Stella Rossa 3.

Lipsia


17/09 Benfica-RB Lipsia 1-2

2/10 RB Lipsia-Lione 0-2

23/10RB Lipsia-Zenit 2-1

5/11 Zenit-RB Lipsia 0-2

27/11 RB Lipsia-Benfica 2-2

10/12 Lione-RB Lipsia 2-2

Classifica Gruppo G: RB Lipsia 11, Lione 8, Benfica 7, Zenit 7

I consigli per le scommesse

Indubbiamente, sia per tradizione, che per il carisma del proprio allenatore, la squadra inglese del Tottenham appare favorita, ma attenzione all’entusiasmo e alla spensieratezza del Lipsia, guidato dal giovanissimo Nagelsmann. Per la partita d’andata, suggeriamo di fare particolare attenzioni ai risultati esatti, pertanto il risultato che ci appare più probabile è il 2-1, quotato a 7,90, oppure il 3-1 valutato 14,00.

Consiglio dell’esperto:

Probabili formazioni: RB Lipsia Vs. Tottenham

Formazione Tottenham Hotspur:

Allenatore J.Mourinho
Modulo:4-2-3-1
Portiere: Gazzaniga(22);
Difesa da destra a sinistra: Aurier(24), Alderweireld(4), Vertonghen(5), Rose(28); Centrocampisti centrali: Winks(8), Lo Celso(18);
Ala destra: Lucas Moura(27);
Trequartista: Alli(20);
Ala sinistra: Bergwijn(23);
Punta centrale: Son(7).

Formazione RasenBallsport Leipzig:

Allenatore J.Nagelsmann
Modulo: 4-2-3- o 4-4-2
Portiere: Gulàcsi(1);
Difesa da destra a sinistra: Mukiele(22), Klostermann(16), Upamecano(5), Halstenberg(23);
Centrocampisti centrali: Laimer(27),Haidara(8);
Ala destra:Sabitzer(7);
Ala sinistra: Forsberg(10):
Prima punta: Werner(11)
Punta di supporto: Schick(21)

Come si sono comportate le due squadre in Champions finora?

Gli Spurs

Proprio l’altra squadra tedesca che si sta giocando il primo posto con il Lipsia in Bundesliga, ovvero il Bayern di Hans-Dieter Flick, ha strapazzato il girone B di Champions League dove giocava il Tottenham dell’ormai ex Pochettino. La classifica ha visto i tedeschi dominare il girone, terminando a dicembre a punteggio pieno con 18 punti e ben 24 goal siglati, con una media di quattro goal a partita: indimenticabile il risultato con cui il Bayern di Monaco schernì il Tottenham in Inghilterra, partita terminata 2-7 ad ottobre.

Il Tottenham, pur non brillando, ha chiuso al secondo posto con 10 punti e 18 goal fatti. Gli Spurs guidati da Pochettino hanno quasi sempre espresso un calcio definito “ossessivo” da molti addetti ai lavori, il suo 4-2-3-1 è un marchio di fabbrica che utilizza sin dai tempi dell’Espanyol e lo ha riproposto con successo anche nel girone di Champions. Cambierà poco, molto poco in termini di abnegazione e concentrazione, armi che Pochettino e Mourinho hanno in comune, non cambia neanche il modulo, cambia invece la flessibilità sull’interpretazione di quest’ultimo: il 4-2-3-1 del portoghese può diventare facilmente un 4-3-3 all’occorrenza.

Il Lipsia

Il Lipsia, dal canto suo, è stato protagonista del girone G di Champions League in cui regnava l’equilibrio più totale. Nonostante la poca esperienza dei calciatori tedeschi nella massima competizione europea, la squadra della Red Bull ha terminato il girone come prima classificata con 10 punti, davanti a squadre più blasonate quali Lione (8 punti), e Benfica e Zenit a 7 punti.

Unica nota negativa per la squadra di Nagelsmann è stata non essere stata capace di battere i secondi classificati del Lione, che sono finiti secondi solo per essere caduti in Portogallo con il Benfica e a San Pietroburgo contro lo Zenit. La chiave per la qualificazione dei tedeschi del Lipsia è stata la continuità quindi, che ha fatto la differenza in un girone che non ha visto nessuna forza dominante imporsi. Il girone G è stato però allo stesso tempo anche il più “tirato”, deciso soltanto all’ultima giornata dall’harakiri dello Zenit, che ha fallito la qualificazione suicidandosi contro il Benfica quando le sarebbe bastato un semplice pareggio.

l momento di forma delle due contendenti

Effetto Mou per gli Spurs

C’è stato subito un effetto Mourinho per gli Spurs: Pochettino era stato esonerato proprio prima del sentitissimo derby contro il West Ham e gli Spurs avevano portato a casa i tre punti; era fine novembre e la squadra di Mou occupava il quattordicesimo posto. Ora, nel mese in cui riparte la Champions, il Tottenham ha raggiunto le prime sei posizioni, cosa non così scontata solo pochi mesi fa.

Gli Spurs con Mourinho alla guida hanno ottenuto nove vittorie, quattro pareggi e cinque sconfitte: non male per essere subentrato in un sistema che funzionava molto bene con l’altro allenatore e senza Kane, fermo da inizio gennaio per l’infortunio al tendine del ginocchio rimediato contro il Southampton. Inoltre, lo Special One ha perso anche Eriksen passato nel mercato di gennaio all’Inter, fortemente voluto da Conte per rinfoltire il centrocampo.

Ricerca di conferme per i tedeschi

Il Lipsia, invece, non ha iniziato il 2020 nel migliore dei modi e aspetta con entusiasmo, ma anche con “curiosità”, la sfida in terra inglese del 19 febbraio per confermarsi effettivamente come una grande o meno. Altrettanto dovrà fare il suo allenatore, chiamato dal destino a sfidarsi contro quello che tutti considerano il suo alter-ego. 

I giocatori migliori

Spurs orfani di Kane

Persi Kane e Eriksen, nel Tottenham il giocatore più rappresentativo resta senza alcun dubbio Son Heung-min, calciatore sudcoreano che può ricoprire diversi ruoli con qualità e riesce ad andare in goal con regolarità, oltre a fornire tanti assist.

Lipsia: Werner è un vero campione?

Dall’altro lato del campo, il giocatore di maggior talento è sicuramente Timo Werner, un po’ maltrattato dai giornali dopo i Mondiali in Russia ma che sembra tornare un campione quando indossa la maglia del Lipsia: considerando che ha soltanto 23 anni, un po’ di pazienza è d’obbligo. 

Tottenham-Lipsia: i precedenti

Fra la squadra inglese e la squadra tedesca non sono presenti precedenti in Champions League né in altre competizioni, ma lo spunto di questa sfida appare essere maggiormente in panchina, precisamente fra Mourinho, e quello che è considerato il suo “erede” diretto, come approccio, carisma e giovane età.

Le due squadre provengono da due periodi tecnici e psicologici simili, ma per motivi diversi: il Lipsia non ha avuto un gennaio brillantissimo, ha forse pagato gli sforzi fatti prima della sosta per tenere testa alla corazzata Bayern in Bundesliga e per qualificarsi come seconda nel girone di Champions.

Il Tottenham, invece, ha avuto due curve, una con l’arrivo di Mou in panchina, alta, molto alta in cui ha scalato posizioni su posizioni in classifica in Premier, salvo la sconfitta in Champions nella settimana del suo arrivo e un’altra curva leggermente più decrescente avuta con l’inizio del 2020, che coincide con l’infortunio di Kane e la partenza di Eriksen, due giocatori dei quali sentirebbero la mancanza anche squadre come il Barcellona o il Manchester City. 

Fai il tuo pronostico

Pensi che Timo Werner segnerà anche negli ottavi di finale di Champions?

Credi che gli Spurs riusciranno a mantenere la propria media goal così alta anche senza il loro capitano e goleador Henry Kane? 

Clicca sull’immagine seguente e studia la tua giocata!