Riaprono le sale scommesse: cosa cambia con il nuovo DPCM?
Con il nuovo DPCM sono cambiate le regole per le sale scommesse, che sono state riaperte dai mesi di giugno e luglio 2021. Come ti abbiamo già spiegato in questo articolo, è necessario il Super Green Pass per accedere tranquillamente nelle sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò.
Se però preferisci la comodità delle 4 mura domestiche, puoi tranquillamente giocare direttamente da casa collegandoti con un pc, uno smartphone o un tablet. Scopriamo quali sono le alternative per giocare e scommettere online all’insegna del divertimento ed in totale sicurezza.
Dove giocare online?
Chi lo desidera, può scegliere di scommettere e giocare online a Slot Machine, Roulette, Blackjack, Live Casinò, Videopoker e giochi da tavolo su StarCasinò da computer o da smartphone. Chi non è ancora registrato, può usufruire di un bonus di benvenuto tra i migliori sul mercato.
Lo sport infatti è ripartito e sono attualmente in corso tutti i campionati del mondo, sui quali puoi comodamente piazzare le tue giocate online con un semplice clic. L’invito è a farlo in maniera responsabile, secondo le proprie possibilità e senza mai esagerare.
Le quote scommesse online disponibili su StarCasinò riguardano tutti gli sport: calcio (tutti i campionati), motori (Formula 1, MotoGP) e Basket.
Come detto, l’offerta giochi e scommesse della piattaforma online è disponibile su PC, Tablet e Smartphone. Per accedervi, è necessario avere una connessione internet.
Come accedere nelle sale scommesse
Dal 10 gennaio 2022 è entrato in vigore il Super Green Pass, necessario per accedere nelle sale scommesse, sale giochi, bingo e altri locali dove sono installati apparecchi di gioco.
Il Super Green Pass, detto anche Green Pass rafforzato, è rilasciato a chi ha completato il ciclo vaccinale o a chi è guarito dal Covid-19. Nelle sale giochi è comunque obbligatoria la mascherina e vanno rispettate le distanze di sicurezza.
Infine il nuovo Decreto Covid impone l’obbligo vaccinale per gli over 50, tranne quelli che ne sono esenti per motivi di salute.
