Lascia o raddoppia: il più celebre quiz della televisione italiana

Lascia o raddoppia è stato tra i quiz più amati in assoluto della tv italiana, in grado di tenere incollati ai televisori per ore intere gli spettatori col fiato sospeso. La prima edizione andò in onda nel 1955 e fu condotta da Mike Bongiorno fino al 1959.

Inizialmente il quiz show era programmato il sabato sera, ma fu spostata al giovedì sera poiché molti locali lamentavano il notevole calo degli incassi dal momento che le persone preferivano restare a casa e guarda lo show di Mike Bongiorno piuttosto che uscire.

Il programma, che aveva come mascotte un omino pensieroso intento a valutare se fosse meglio lasciare o raddoppiare, andò in onda fino al 1959 quando fu interrotto.

Lascia o raddoppia: il regolamento

I concorrenti partecipavano al gioco uno alla volta e si presentavano come esperti su un particolare argomento, ma da semplici appassionati e non come professionisti.

Inizialmente i concorrenti dovevano scegliere tra gli argomenti proposti e disponibili sui monitor nello studio, ma in seguito erano liberi di portare direttamente loro gli argomenti che preferivano.

Il gioco si snodava in 3 step:

  • prima puntata;
  • puntate successive con domande singole in cabina;
  • ultima puntata col domandone finale.

Prima puntata

Nella prima puntata il concorrente era chiamato a rispondere ad 8 domande, per ognuna delle quali aveva a disposizione un tempo massimo di 30 secondi.

Si partiva da un montepremi iniziale di 2.500 lire (circa 40 euro) che raddoppiava dopo ogni risposta esatta. Se il concorrente sbagliava risposta perdeva tutto il premio accumulato e veniva eliminato, ma se aveva risposto correttamente ad almeno 5 domande portava a casa un premio di consolazione di 40.000 lire (600 euro).

Se invece il concorrente rispondeva correttamente alle 8 domande vinceva 320.000 lire (5.000 euro) e ritornava alla puntata successiva.

Le puntate successive

Nella seconda puntata al concorrente veniva fatta la fatidica domanda: “lascia o raddoppia?”. Se decideva di lasciare intascava il premio vinto nella prima puntata e se ne andava; se invece decideva di raddoppiare entrava in una cabina e indossava una cuffia, da dove poteva sentire solo la voce di Mike Bongiorno che gli sottoponeva una domanda singola.

Il concorrente isolato nella sua cabina aveva un minuto di tempo per rispondere (un minuto e mezzo nelle successive edizioni), il tutto scandito dai rintocchi di un orologio meccanico e da una musica di sottofondo che contribuiva a creare un’atmosfera di grande suspense tra il pubblico.

Se il concorrente dava la risposta esatta raddoppiava il montepremi e tornava nelle successive puntate; se invece sbagliava veniva eliminato e se ne tornava a casa con una Fiat 600 come premio di consolazione.

Il concorrente poteva presentarsi fino a 5 puntate consecutive, con la possibilità di vincere fino ad un massimo di 5.120.000 lire, l’equivalente di circa 78.000 euro.

L’ultima puntata e il domandone finale

In occasione dell’ultima puntata per il domandone finale, generalmente composta da tre sottodomande, il concorrente poteva portare in cabina un esperto.

Se la risposta era giusta, il concorrente portava a casa lo straordinario premio finale. In caso di risposta sbagliata poteva consolarsi con una Fiat 1400.

Una finestra sempre aperta sul mondo della tv italiana

Ti incuriosiscono le storie e le curiosità sui programmi tv del passato? Allora continua a seguire il nostro blog per conoscere i quiz show che hanno fatto la storia della tv italiana.

Dal blog al casinò il passo è brevissimo, quindi se i giochi sono la tua passione puoi trovare su StarCasinò un’offerta che soddisfa ogni preferenza. Se non sei ancora iscritto, registrati gratis: ti aspettano 100 Free Spins senza deposito alla slot Starburst XXXtreme, altri 200 Free Spins con i primi 4 depositi ed infine 200 euro di bonus cashback con la promo Zero Rischi Bonus!

Il divertimento ti aspetta, ma ricordati di giocare sempre all’insegna della responsabilità.