La Zingara, il programma dei tarocchi: buona sorte o guai?
“Io so chi sei, e se tu vuoi, ti dico che destino avrai, buona sorte o guai. Luna Nera sì o no lo vedremo fra un po‘ con le carte che la Zingara ti fa” – questo era il leit motiv che introduceva La Zingara, fortunato quiz game basato sui tarocchi e sul mondo della cartomanzia.
Correvano gli anni ’90, quando la tv italiana brulicava di concorsi a premi che tenevano gli spettatori incollati allo schermo. Uno dei più apprezzati è stato proprio La Zingara, in onda su Rai 1 dal 1995 fino al 2022.
Sei curioso di sapere chi erano i conduttori e come si svolgeva il gioco? Allora prenditi qualche minuto e goditi questo articolo!
La Zingara: la storia e i conduttori
La Zingara nacque come spin-off del preserale Luna Park, di cui era diventato il gioco più noto. Il programma ebbe uno straordinario successo, forse anche inatteso, tant’è vero che pur essendo nato come spettacolo di semplice intrattenimento andò in onda per ben 8 anni di fila.
Il boom del programma era da ricercare proprio nella forza innovatrice della cartomanzia, un tema affascinante che però fino a quel momento non era stato ancora trattato in TV, almeno non nella veste di un game show.
Sono stati diversi i conduttori che si sono alternati alla presentazione del programma, da Paolo Bonolis a Carlo Conti, da Pippo Baudo a Giorgio Comaschi.
La Zingara era invece interpretata da Cloris Brosca, attrice napoletana che per anni ha lavorato al fianco di Gigi Proietti, Eduardo De Filippo, Massimo Troisi, Giuseppe Tornatore e Marcello Mastroianni.
Dopo la fine del quiz show è stata ospite di altri programmi televisivi, dove interpretava sempre il ruolo della zingara.
La Zingara era realizzata al teatro 15 di Cinecittà a Roma, mentre le ultime due edizioni furono realizzate agli Studi Dear di Roma.
Come si svolgeva il programma?
Il concorrente era chiamato a scegliere una delle 7 carte disponibili sul tavolo della zingara.
Se usciva una carta buona, allora la zingara procedeva a fare una domanda sotto forma di cantilena con la rima baciata alla quale il concorrente doveva rispondere per vincere il premio in denaro.
Se il giocatore rispondeva correttamente, vinceva il premio; in caso contrario poteva continuare a giocare scegliendo un’altra carta.
Man mano che il gioco andava avanti aumentavano i premi, ma anche le difficoltà delle domande e soprattutto era sempre più grande il rischio di pescare la temuta Luna Nera.
Questa carta infatti faceva concludere immediatamente il gioco e il concorrente perdeva tutti i premi accumulati fino a quel momento, perciò dopo ogni domanda poteva scegliere se fermarsi oppure continuare.
La Zingara: curiosità
La Zingara, in virtù del grande successo che ottenne in tv, divenne anche un popolare gioco da tavola che fu prodotto da Editrice Giochi.
Nel 1996 Bruno Boccoli e il figlio Umberto, autori del programma, scrissero anche un libro intitolato “Luna Park: La Zingara” che comprendeva tutti gli indovinelli posti dalla zingara.
La Luna Nera viene citata anche nella popolare canzone del 1997 di Frankie Hi-NRG MC “Quelli che benpensano”.
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