Affari tuoi: il format del programma televisivo a premi
Tra i game show più famosi d’Italia merita sicuramente una menzione Affari tuoi, programma a premi in onda su Rai 1 nella fascia serale che ha spopolato nei primi anni 2000.
Il format del quiz trae spunto dal programma olandese Deal or No Deal e ha subito riscosso un grande successo tra il pubblico grazie alla forza innovatrice del gioco, intriso di una fortissima carica di suspense.
Nel giro di pochissimi secondi poteva infatti cambiare la storia della partita. Conosciamo meglio le origini, i conduttori e le modalità di gioco di questo simpatico quiz show.
Affari tuoi: le origini ed i conduttori
Affari tuoi fece il suo esordio nel 2003, condotto inizialmente da Paolo Bonolis, rimasto al timone del programma fino al 2005. Gli sono poi succeduti diversi presentatori, da Pupo ad Antonella Clerici, da Flavio Insinna a Max Giusti, da Carlo Conti fino ad Amadeus che l’ha condotto insieme alla compagna Giovanna Civitillo nella versione “Formato famiglia”.
Il programma andava in onda nella fascia serale dalle 20:40 alle 21:20, entrando nelle case degli italiani all’ora di cena. Per tanti anni il programma ha fatto registrare numeri importanti in termini di share ma, in seguito al notevole calo d’ascolti, è stato chiuso nel 2017.
Ha poi ripreso nel 2020 con la versione “Viva gli sposi!” condotto da Carlo Conti e la già citata versione “Formato famiglia” con Amadeus e Giovanna Civitillo.
Le modalità di gioco
Al gioco partecipavano 20 concorrenti, ognuno dei quali rappresentava una regione italiana ed era in possesso di una scatola, il cui contenuto era segreto, chiusa da uno spago.
Ogni sera partecipava un singolo concorrente che, a caso, dove chiamare in sequenza i pacchi che venivano aperti ed il contenuto era quindi escluso dalla vincita.
A rendere ancora più intrigante il gioco era il cosiddetto “dottore”, una figura misteriosa che, in base anche alla personalità del giocatore, si divertiva a fare delle offerte, a volte allettanti ed a volte meno.
Il “dottore” parlava telefonicamente con il conduttore ed entrava in gioco dopo che era stato chiamato un determinato numero dei pacchi e, in seguito alla sua offerta, il giocatore poteva decidere se accettare oppure andare avanti.
Non necessariamente era un’offerta in denaro, ma al giocatore talvolta veniva proposto di scambiare il pacco, magari con un suo numero fortunato. I 20 pacchi erano equamente divisi tra premi in denaro piuttosto sostanziosi ed altri premi che invece valevano poco o nulla.
Il gioco proseguiva fino all’apertura dell’ultimo pacco in possesso del concorrente, che rivelava la vincita finale, oppure terminava se il giocatore accettava l’offerta del “dottore”.
L’introduzione del pacco X e del pacco Y
Nel 2007 fu introdotto il pacco X, il cui contenuto era sconosciuto. Una volta trovato il pacco X, il giocatore doveva pescare da un’urna e scoprire il contenuto del pacco.
Successivamente fu introdotto anche il pacco Y, quindi le incognite per il concorrente erano due. Una volta trovato uno dei due pacchi, il giocatore doveva pescare due buste ed assegnarle ai due pacchi, timbrandoli rispettivamente con una X ed una Y.
Prima il pacco Y e poi quello X furono eliminati, sostituiti dal Pacco matto che offriva diverse possibilità come dimezzare il premio massimo, raddoppiarlo, concludere subito la partita ecc.
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