Come si danno le carte a poker?
Ti stai approcciando all’affascinante mondo del poker e vuoi conoscere alla perfezione tutte le regole per diventare un ottimo giocatore? Allora devi partire dalle basi, che comprendono anche la distribuzione delle carte.
Esistono diverse specialità nel poker, per ognuna delle quali la distribuzione delle carte potrebbe cambiare. Analizzarle tutte sarebbe complicato, quindi concentriamo la nostra attenzione sulle due versioni in assoluto più conosciute: il poker Texas Hold’em, conosciuto anche come Texana, e il poker all’italiana, noto come 5 card draw.
Come si danno le carte a poker: le fasi preliminari
Per prima cosa analizziamo le fasi preliminare della distribuzione delle carte da poker. Viene innanzitutto scelto il mazziere, il cosiddetto dealer contrassegnato con un bottone che si sposta di volta in volta da giocatore a giocatore dopo ogni mano.
Generalmente la distribuzione delle carte avviene in senso orario, ma si può anche decidere di distribuirle in sento anti-orario. Il mazziere deve mischiare per bene e poi far “tagliare” il mazzo dalla persona alla sua destra.
Se invece i giocatori optano per la distribuzione anti-oraria delle carte, toccherà alla persona alla sinistra del mazziere “tagliare” il mazzo.
Sia quando mischia che quando distribuisce le carte il mazziere deve far attenzione che nessun giocatore riesca a vederle. Se durante la distribuzione una carta si gira e viene vista dagli altri giocatori, viene “bruciata” e inserita nuovamente nel mazzo.
Come distribuire le carte a Texas Hold’em
Nel Texas Hold’em ad ogni giocatore vengono assegnate due carte. Dopo le fasi preliminari il mazziere procede alla distribuzione, facendo due giri e dando una carta a testa ogni volta.
Teoricamente si possono distribuire direttamente due carte ad ogni giocatore e quindi facendo un unico giro, ma è una pratica poco “professionale” poiché non viene garantita una corretta mescolatura delle carte.
A questo punto si comincia con le fasi di puntata, rilancio e controrilancio. Quando è tutto pronto il mazziere scarta una carta e ne gira tre sul tavolo: il cosiddetto flop.
Si procede con un nuovo giro di puntate, alla cui conclusione il mazziere scarta una carta e ne gira un’altra sul tavolo: il river.
Dopo questa fase si procede nella stessa maniera e il mazziere come da consueto scarta una carta e ne gira un’altra: il river. Al termine delle puntate si esegue lo show down e vince chi ha il punto più alto.
Come distribuire le carte al poker all’italiana?
Nel poker all’italiana ad ogni giocatore vengono assegnate 5 carte. Le modalità sono piuttosto simili a quelle della Texana: il mazziere distribuisce ad ogni giocatore 5 carte, una alla volta, in 5 giri diversi.
Generalmente si preferisce evitare di dare 5 carte insieme ad ogni giocatore, scongiurando così il rischio di dare già combinazioni importanti in mano se il mazzo non è stato mischiato bene.
Ricevute le carte ogni giocatore ha la facoltà di cambiarle da un minimo di una fino ad un massimo di 4. Il giocatore, se è servito e quindi se ha in mano già una combinazione importante o se semplicemente sta bluffando, può anche decidere di non cambiare alcuna carta.
Il mazziere procede al cambio delle carte giocatore per giocatore, dopodiché può iniziare il giro di puntate.
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