Rubamazzetto: cos’è e come funziona questo simpatico gioco di carte
Il gioco del Rubamazzetto, spesso chiamato semplicemente “Rubamazzo”, è un gioco di carte tradizionale che ha radici profonde nella cultura popolare italiana,utilizzato per avvicinare i piccoli al mondo delle carte. Tuttavia anche gli adulti, che vogliono trascorrere qualche ora in totale relax, senza dover imparare regole troppo complesse, amano dilettarsi in questo gioco.
Questo gioco viene tramandato di generazione in generazione, e le sue regole semplici, unite all’aspetto tattico e competitivo, lo rendono ideale per giocatori di tutte le età. Vediamo come funziona e perché continua a essere così amato nel panorama dei giochi di carte con questo nuovo articolo firmato StarCasinò!
Rubamazzetto: com’è nato il gioco di carte
Regole rubamazzetto: cosa serve per giocare
Regolamento del Rubamazzetto: come giocare
Regole rubamazzetto: come si rubano i mazzi
Varianti rubamazzetto: asso pigliatutto
Strategie rubamazzetto: quali sono i trucchi del gioco?
Rubamazzetto: com’è nato il gioco di carte
Il Rubamazzetto appartiene alla grande famiglia dei giochi di carte che vengono giocati con un mazzo di carte italiane, che varia leggermente da regione a regione. In alcune parti d’Italia, si usano le carte napoletane, in altre quelle piacentine o siciliane, ma la struttura del mazzo resta invariata: 40 carte divise in quattro semi (denari, coppe, spade, e bastoni), numerate dall’1 al 7, più tre figure: fante, cavallo e re.
Non ci sono testimonianze scritte precise sull’origine del Rubamazzetto, ma è evidente che la sua semplicità e il suo nome evocativo siano legati alla volontà di creare un gioco facile da apprendere e divertente grazie soprattutto alla caratteristica più famosa del gioco: la possibilità di “rubare” i mazzi degli avversari, aggiungendo un elemento di sorpresa e di competizione.
Regole rubamazzetto: cosa serve per giocare
Le regole rubamazzetto non richiedono molti giocatori, né mazzi di carte più particolari. Per giocare, è infatti necessario un mazzo composto da 40 carte italiane, come le carte napoletane per trucchi o le carte siciliane, ma si può anche utilizzare un mazzo di carte francesi eliminando gli 8, i 9 e i 10.
Può essere giocato in 2, 3 o 4 giocatori, mentre l’obiettivo del gioco è molto semplice: totalizzare un numero di carte maggiore rispetto all’avversario o agli avversari.
Alla fine della partita ogni giocatore avrà un suo mazzo di carte che va conteggiato. Chi ha il maggior numero di carte vince la partita.
Regolamento del Rubamazzetto: come giocare
Rimane adesso un’ultima domanda riguardante rubamazzetto: come giocare?
Per iniziare, si mescolano le carte e, dopo aver tagliato il mazzo, se ne distribuiscono tre per ogni giocatore. Considerando che è un gioco destinato ai bambini, in genere il compito del mazziere viene affidato al più piccolo affinché possa iniziare a prendere confidenza con le carte e con le varie operazioni dei giochi, come appunto mescolare e distribuire.
Dopo aver completato la distribuzione, vengono disposte 4 carte scoperte sul tavolo. Il gioco inizia in senso antiorario. Ad ogni turno i giocatori possono giocare una carta. Esaurite le 3 carte, il mazziere distribuisce altre 3 carte ad ogni partecipante.
L’obiettivo dei giocatori è quello di accumulare più carte possibile rubando i mazzi degli avversari. La particolarità del Rubamazzetto è che non si vince tanto per la qualità delle carte quanto per la quantità. Più carte si riescono a ottenere, maggiori sono le possibilità di vittoria.
Il primo giocatore, che si siede a sinistra del mazziere, inizia il turno cercando di prendere una carta dal tavolo. Per farlo, deve avere in mano una carta dello stesso valore di una delle carte scoperte sul tavolo. Ad esempio, se ha un 5 e c’è un 5 sul tavolo, può prenderlo e metterlo nel proprio mazzo. Se non può fare una presa, dovrà semplicemente posare una delle sue carte sul tavolo.
Regole rubamazzetto: come si rubano i mazzi
Eccoci alla parte più divertente del gioco: il furto dei mazzetti!
Per prendere le carte dal tavolo si seguono praticamente le stesse regole della Scopa. Una volta fatta la presa, il mazzetto va lasciato con l’ultima carta girata. Le addizioni si possono usare sia per prendere le carte da terra, sia per rubare il mazzetto degli avversari.
Se ad esempio hai 8, puoi prendere da terra 5 e 3. Oppure se hai in mano un 7, sul tavolo c’è un 3 ed un avversario ha 4 come valore scoperto, puoi rubargli il mazzetto addizionando il 3 che c’è a terra con il 4 del mazzetto scoperto dell’avversario. In alternativa puoi prendere direttamente il mazzetto di un avversario se hai in mano una carta dal valore corrispondente alla carta scoperta del mazzetto. In pratica se hai 8, e l’ultima carta scoperta del tuo avversario è 8, puoi procedere al furto.
Il vincitore è il giocatore che alla fine della partita ha accumulato il maggior numero di carte nel proprio mazzo. Non ci sono punti o punteggi da calcolare, rendendo il gioco molto immediato e facilmente accessibile, anche per i giocatori più piccoli.
Varianti rubamazzetto: asso pigliatutto
Per rendere il gioco ancora più divertente, è possibile applicare anche le regole di una delle più divertenti varianti rubamazzetto: l’asso pigliatutto. Non cambia nulla ma, chi ha l’asso, può prendere tutte le carte presenti sul tavolo.
Si vengono così a creare dei veri e propri capovolgimenti di fronte che rendono le partite molto combattute e incerte. Fino a quando non viene effettuata l’ultima presa, tutto può cambiare da un momento all’altro!
Tieni quindi gli occhi aperti e non distrarti, altrimenti potresti perdere l’occasione di rubare il prezioso bottino ai tuoi avversari.
Strategie rubamazzetto: quali sono i trucchi del gioco?
Anche se il Rubamazzetto sembra un gioco semplice, è necessario un pizzico di strategia per ottenere la vittoria. Il fattore casuale derivante dalla distribuzione delle carte è importante, ma la vera abilità sta nel gestire al meglio le proprie carte in mano, decidendo quando è il momento giusto per rubare il mazzo degli avversari o per fare una presa dal tavolo. Ad esempio, trattenere una carta utile a rubare il mazzo fino a un momento più vantaggioso può fare la differenza tra vincere e perdere.
Un’altra delle strategie rubamazzetto più utili è quella riguardante la gestione delle proprie carte in relazione alle prese degli avversari. Osservare attentamente le carte che vengono giocate e prese dai propri avversari può dare indicazioni preziose su quali carte potrebbero avere in mano, permettendo così di anticipare le loro mosse e rubare il mazzo al momento giusto.
Domande sul rubamazzetto
Quante carte vengono distribuite a rubamazzatto?
Ogni giocatore deve ricevere tre carte per iniziare a giocare.
Qual è l’obiettivo principale del gioco di rubamazzetto?
L’obiettivo dei giocatori è quello di ottenere più carte rispetto agli altri giocatori.
Come si calcolano i punti alla fine di una partita di rubamazzetto?
A differenza di altri giochi, le regole rubamazzetto prevedono solo il conteggio del numero di carte e non il loro contenuto.
Quali sono le combinazioni di carte che consentono di “rubare” il mazzo?
Per rubare il mazzo dei giocatori, bisogna avere una carta identica all’ultima carta posta sulla cima del mazzo dell’avversario.
Conclusioni sul rubamazzetto
Il rubamazzetto è un gioco di carte tradizionale che continua a vivere nelle famiglie italiane e non solo, unendo semplicità e strategia in un mix perfetto per tutte le età. Che si giochi in casa, al mare o in montagna, rubamazzetto offre un divertimento leggero ma non privo di tensione, con la possibilità di ribaltare le sorti di una partita in un singolo turno, rivelandosi una validissima alternativa ai giochi da tavolo.
Proprio per questo motivo, Rubamazzetto rimane uno dei giochi di carte più amati, facile da imparare e in grado di portare ore di intrattenimento, creando un legame tra generazioni diverse, unite dalla passione per le carte e per il gioco.