Cartomanti: quali carte utilizzano?
“Io son la zingara che fa le carte, e dalle carte dipende la sorte“- così recitava la strofa della canzoncina di Luna Park, trasmissione in onda negli anni ’90 che vedeva come protagonista proprio una cartomante. Già, ma quali sono le carte usate dalle cartomanti?
Se sei un appassionato di arti divinatorie, saprai che oltre ai tradizionali tarocchi ce ne sono tante altre per sbirciare nel futuro. Vuoi conoscerle tutte? Allora continua a leggere l’articolo!
Carte delle cartomanti: i tarocchi
I tarocchi sono indubbiamente le carte più famose utilizzate dalle cartomanti e conosciute al pubblico. Hanno origini italiane e si diffusero probabilmente nell’Italia settentrionale a cavallo tra il XVI ed il XVII sec., per poi essere utilizzate in tutta Europa.
Il mazzo è composto da 56 carte, che però in realtà arrivano fino a 78. Bisogna infatti aggiungere altre 21 carte, chiamate Trionfi, più una singola carta detta il Matto. I tarocchi consentono di indagare su diversi aspetti della vita, da quello sentimentale a quello lavorativo fino a quello economico.
Le carte tradizionali
Tra il 1200 ed il 1500 sibille e cartomanti lavoravano prevalentemente con le carte napoletane, oppure piacentine e francesi a seconda dell’area geografica. Ogni cartomante dava una sua chiave di lettura in base alla tematica che si stava analizzando. In linea di massima alcune interpretazioni sono standard. Il 9, cioè il cavallo, ad esempio indicava un viaggio mentre l’8, cioè il fante, la presenza di una donna.
Oggi vengono utilizzate raramente le carte tradizionali, proprio perché ce ne sono altre specifiche per leggere il futuro. Tuttavia ci sono ancora cartomanti affezionate alla tradizione che usano le classiche carte da gioco.
Il mazzo Lenormand
Il mazzo Lenormand prende il nome dall’omonima inventrice, madmoiselle Marie Adelaide Lenormand. Era una scrittrice ed esoterista vissuta nella Francia napoleonica, molto esperta nelle arti divinatorie. Il mazzo è dotato di 36 carte suddivise nei 4 semi classici delle carte francesi: cuori, fiori, picche e quadri. Ancora oggi sono molto utilizzate per leggere il futuro in Francia, ma sono presenti anche in Germania ed in Italia.
Oracle Belline
L’Oracle Belline è un mazzo di carte per cartomanti poco diffuso in Italia. Viene utilizzato in maniera molto più diffusa in Francia ed in tutti gli altri paesi di lingua francese, come il Belgio, il Quebec, il Canada ed il Maghreb.
É suddiviso in 7 gruppi di 7 carte, ognuno dei quali collegati ad un pianeta. Sarebbero 49 carte, ma in realtà il mazzo ne comprende 52 poiché vanno aggiunte altre 3 carte slegate però dal mondo dei pianeti.
Ogni carta fornisce tantissimi dettagli per poter interpretare il futuro con grande dovizia di particolari. Anche per questo motivo è apprezzato soprattutto dalle fattucchiere alle prime armi.
Mazzo Zener
Chiudiamo la nostra panoramica sulle carte delle cartomanti con il mazzo Zener, che deve il suo nome allo psicologo statunitense Karl Zener. Intorno gli anni ’30 lo psicologo, con l’aiuto del collega e parapsicologo Joseph Rhine, creò questo mazzo che si differenziava dagli altri.
In totale ci sono 5 gruppi di carte: cerchio, croce, quadrato, stella ed onda. Il mazzo fu elaborato e studiato per effettuare esperimenti sulla telepatia e sulla chiaroveggenza. Pur non essendo molto diffuso, risulta di facile comprensione e quindi adatto per chi è alle prime armi.
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