Scala a colore nel poker

La scala a colore è uno dei punti più forti delle mani di poker. É una combinazione di 5 carte in sequenza dello stesso seme, in grado addirittura di battere il poker poiché considerata una combinazione ancora più difficile. 8-9-10-J-Q di picche è un esempio perfetto di scala a colore.

Pur essendo considerato un punto fortissimo in tutte le varianti di poker, ci sono delle sottili ma fondamentali differenze tra il Texas Hold’em ed il poker all’italiana. Non ci resta che analizzare a 360° questo punto nel poker per comprendere meglio come funziona.

I tre tipi di scala a colore

Possiamo individuare tre tipologie di scala a colore:

• scala a colore massima: chiamata anche scala reale, è composta da una combinazione che comprende 10-J-Q-K-A dello stesso seme ed è la più forte in assoluto;
• scala a colore minima: chiamata anche “Steel Wheel”, è composta da una combinazione che comprende A-2-3-4-5 dello stesso seme;
• scala a colore media: cioè tutte le combinazioni di scale intermedie dello stesso seme tra la massima e la minima.

In un mazzo di 52 carte ci sono 40 combinazioni possibili di scala a colore e solo 4 di scala reale.

Cosa succede quando si incontrano due scale a colori?

A questo punto ti starai probabilmente facendo una domanda: se due giocatori dovessero ottenere una combinazione di due scale a colore, chi si aggiudicherebbe il piatto?

Iniziamo a dire una cosa: nel Texas Hold’em questa è una situazione che si verifica raramente. Al massimo si possono realizzare 2 scale a colori, ma dello stesso seme, delle quali una sarà inevitabilmente più bassa dell’altra. In questi casi vince chi ha la scala più alta.

Per comprendere meglio partiamo da quest’ipotetica situazione: a terra ci sono 4, 5 e 6 di cuori. Il giocatore A in mano ha 2 e 3 di cuori, mentre il giocatore B ha 7 ed 8 di cuori. Entrambi hanno chiuso una scala a colore, ma vince il giocatore B che ha la combinazione più alta.

Il discorso cambia completamente nel poker all’italiana, dove ogni giocatore ha 5 carte e non ci sono carte comunitarie sul tavolo. Teoricamente si potrebbero verificare diverse scale a colore nello stesso giro. Chi vincerebbe questo scontro titanico? Anche in questi casi si valuta la carta più alta se la scala è dello stesso seme. Una scala a colore al J (ad esempio 7-8-9-10-J di cuori) batte una scala a colore al 5 (ad esempio A-2-3-4-5 di cuori).

Attenzione però, perché c’è un’altra regola importante da conoscere nel poker all’italiana: la scala reale minima batte quella massima. Questo per non dare mai la certezza di vittoria a nessuno.

E cosa succede invece quando si scontrano due scale a colore di pari valore? In questi casi vale l’ordine di semi che è il seguente: cuori, quadri, fiori, picche. Riassumendo quindi:

• la scala a colore a cuori batte quadri, fiori e picche;
• la scala a colore a quadri batte fiori e picche;
• la scala a colore a fiori batte picche.

Troppo complicato da ricordare? Per tenere a mente l’ordine dei semi basta imparare la semplicissima filastrocca “Come Quando Fuori Piove”. In questo modo ti sarà più facile ricordarti il valore dei semi.

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La scala a colore è un punto ambitissimo ma è davvero difficile ottenere questa combinazione. Dopo tanta “tattica” hai voglia di scendere in campo? Allora siediti ai tavoli verdi di StarCasinò, dove provare varie tipologie di poker per flirtare con la fortuna e saggiare le tue abilità di giocatore.

Raccomandiamo sempre di tenere la testa sulle spalle e non andare in tilt se dovessi perdere. Anzi, in questi casi fai una breve pausa per recuperare la lucidità e giocare solo con il piacere di divertirsi.