Carcassonne giochi da tavolo: regole e modalità di gioco

Anche se viviamo nell’epoca del digitale, i giochi da tavolo continuano a riscuotere un grande successo tra grandi e piccini. Sono così amati perché radunano intorno allo stesso tavolo amici e parenti, che possono divertirsi in sfide competitive e senza esclusioni di colpi. Saranno pure giochi, ma a nessuno piace perdere e quindi la competitività sale al massimo! In questo articolo ci concentriamo sul gioco da tavolo Carcassonne che, pur essendo relativamente recente, vanta comunque un discreto numero di seguaci.

Nei seguenti paragrafi ti illustro le regole e le modalità di gioco, più le espansioni che lo rendono ancora più variabile e brioso.

Giochi da tavolo: Carcassonne, la storia e il significato

Cosa significa Carcassonne? Qual è l’origine del nome di questo gioco? Carcassonne è una città francese, famosa per la ricostruzione ottocentesca della sua cittadella fortificata in stile medievale. L’obiettivo del gioco è proprio costruire una città medievale, cercando di completare quanti più componenti possibili rispetto agli avversari.

Il gioco fu ideato nel 2000 da Klaus-Jurgen Wrede e prodotto dalla casa editrice tedesca Hans Im Gluk. In Italia è stato pubblicato dalla Venice Connection.

Carcassonne: le regole del gioco

Si può giocare da 2 fino a massimo 5 giocatori, numero che può salire fino ad 8 con le espansioni.

Sono presenti 71 tessere paesaggio quadrate, ognuna delle quali rappresenta una zona della città, come campi, tratti di strada, monasteri ecc. Le tessere rappresentano le seguenti parti di città medievali:

  • aree cittadine circondate da mura;
  • campi coltivati;
  • monasteri;
  • vie, incroci e curve.

Le 40 pedine, chiamate seguaci, vanno posizionate sul terreno di gioco. Ogni giocatore è rappresentato da un segnalino.

Per prima cosa vengono mischiate le carte e, ad ogni turno, un giocatore pesca una carta che deve essere posizionata in modo coerente. Questo significa che ogni tessera deve essere collocata in modo tale da proseguire una costruzione, come strade, campi o mura. Dopo aver posizionato la sua tessera, il giocatore può decidere se porre sopra la sua pedina. In caso positivo, quel terreno sarà suo.

Potrebbe sorgere delle contese per la conquista di un territorio. In tal caso il territorio sarà assegnato al seguace col ruolo più adatto. Nella strada, ad esempio, la spunterà il ladro; in città sarà il cavaliere ad avere la precedenza; il contadino invece vincerà se si tratta di campi.

Come si calcola il punteggio?

Il completamento di una parte della città corrisponde ad un tot di punti e vince chi per primo raggiunge i 50 punti. Se le tessere finiscono prima, si conteggiano i punti e vince chi ha totalizzato il punteggio più alto.

Ecco la distribuzione dei punteggi:

  • i monasteri danno un punto per ogni tessera adiacente, fino ad un massimo di 9;
  • le strade danno un punto per ogni tessera;
  • i campi si conteggiano alla fine della partita ed i punti dipendono dalle città completate che essi raggiungono.

Per fare più punti è importante completare ogni componente della città. Una strada si definisce completa se entrambe le estremità terminano con città, incroci o monasteri. Una città si definisce completa se le sue mura formano una figura chiusa. I monasteri sono completi se sono circondati da 8 tessere in tutte le direzioni.

Quante espansioni ci sono per Carcassonne?

Ci sono tantissime espansioni per Carcassonne, ecco le più diffuse:

  • fiume;
  • locande e cattedrali;
  • commercianti e costruttori;
  • la principessa e il drago;
  • la torre;
  • abbazie e borgomastri;
  • il conto, il re e l’eretico;
  • la catapulta;
  • bazaar, castelli e ponti;
  • pecore e colline.

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