Backgammon: come funziona il famoso gioco da tavolo

Il Backgammon è un gioco molto diffuso che conta tanti “aficionados” in giro per il mondo. Tattica, concentrazione (ma anche una buona dose di fortuna) sono gli ingredienti principali per giocare a backgammon.

Non si tratta di una semplice competizione tra due giocatori, ma di una vera e propria sfida contro il caso e il tempo, un’esperienza che richiede intelligenza, pazienza e una buona dose di coraggio.

Non conosci le regole del gioco? Allora leggi questo interessante articolo per apprendere tutti i segreti di questo appassionante gioco per scoprire tutto ciò che gli ruota intorno.

Backgammon: un gioco dalle origini antiche

Backgammon: regole e strumenti per giocare

Regole Backgammon: l’obiettivo del gioco

Backgammon: mangiare e rientrare

Come portare le pedine del Backgammon fuori

Domande sul Backgammon

Conclusioni sul Backgammon

Backgammon: un gioco dalle origini antiche

La storia del Backgammon risale a circa 4.500 anni fa e attraversa antiche civiltà come quella mesopotamica, egizia e persiana. Le prime versioni del gioco sono state trovate durante scavi archeologici in Iran, dove furono scoperti giochi con tavole e pezzi simili a quelli utilizzati ancora oggi.

Alcuni studiosi ritengono che il “Gioco Reale di Ur”, datato intorno al 3000 a.C., possa essere uno degli antenati del Backgammon moderno, ma anche nell’antica Persia (dove il gioco era conosciuto come “Nard” o “Nardshir”) vi sono racconti che narrano di nobili persiani impegnati in questo antichissimo gioco da tavolo.

Il gioco si diffuse poi nell’Impero Romano, dove assunse il nome di “Tabula”, per poi raggiungere la Gran Bretagna attraverso le invasioni normanne del XI secolo, assumendo sempre più la forma che conosciamo oggi. Il termine “Backgammon” appare per la prima volta  nell’Inghilterra del XVII secolo e si pensa che derivi da una combinazione delle parole “back” (indietro) e “gammon” (gioco), un probabile riferimento alla dinamica di ritirarsi e avanzare sul tabellone del gioco.

Backgammon: regole e strumenti per giocare

Nel Backgammon, regole e meccaniche di gioco non sono affatto complesse da comprendere, una caratteristica che farà molto piacere ai giocatori che non vedono l’ora di mettere le mani su un gioco semplice da imparare e capace di offrire ugualmente grandi soddisfazioni.

Questo gioco da tavolo con dadi prevede due giocatori ed è necessaria un’apposita tavola dove sono disegnati 24 triangoli, meglio noti come “punte”. I triangoli a colori alterni sono raggruppati in 4 quadranti, composti a loro volta da 6 punte ciascuno. I quadranti sono suddivisi in una tavola interna, chiamata casa, ed una tavola esterna, chiamata outer board. Una striscia chiamata bar separa le due tavole.

Le punte sono numerate per ogni giocatore partendo dalla propria tavola interna. Per ogni giocatore il punto più lontano è il 24, che invece corrisponde alla punta 1 per l’avversario. Ogni giocatore dispone di 15 pedine dello stesso colore, ma diverso per i due avversari.

Questo è il posizionamento iniziale:

  • 2 pedine su ogni punto 24;
  • 5 pedine su ogni punto 13;
  • 3 pedine su ogni punto 8;
  • 5 pedine su ogni punto 6.

I giocatori hanno a disposizione una coppia di dadi da tirare tramite un bussolotto. C’è poi il cubo del raddoppio, usato per aumentare la posta in palio, che riportato sulle facce i seguenti numeri: 2, 4, 8, 16, 32 e 64.

Regole Backgammon: l’obiettivo del gioco

Vediamo ora cosa dicono le regole Backgammon sugli obiettivi di gioco.

I giocatori dovranno impegnarsi a portare tutte le pedine nella propria tavola interna per poi portarle nuovamente fuori. Il primo che riesce a compiere questa apparentemente semplice operazione, vince la partita.

Inizialmente, ogni giocatore lancia un dado: chi ottiene il numero più alto comincia la partita, mentre in caso di parità si effettuerà un nuovo lancio, fino a quando un giocatore ottiene un numero maggiore. La partita può iniziare ed ogni contendente lancia a turno la propria coppia di dadi.

I numeri ottenuti indicano di quanti punti possono essere mosse le pedine, che possono essere sposate solo in avanti verso le punte corrispondenti a numeri più bassi. Ecco le regole da seguire per i movimenti:

  • una pedina può muoversi solo su una punta aperta, cioè non occupata da altre pedine avversarie;
  • i numeri sui due dadi rappresentano due mosse separate. Se ad esempio un giocatore ottiene 5 e 3, può spostare una pedina di 5 spazi su una punta aperta, ed un’altra di 3 spazi sempre su una punta aperta. Può anche spostare un’unica pedina di 8 spazi su una punta aperta, purché anche i punti intermedi siano aperti;
  • chi ottiene due numeri uguali, muove il doppio delle mosse;
  • un giocatore deve sempre usare entrambi i numeri che ottiene, laddove sia possibile Quando si può giocare solo un numero, quello va giocato.

Backgammon: mangiare e rientrare

Vediamo ora due delle principali azioni del Backgammon: mangiare e rientrare.

Un punto occupato da una pedina si chiama blot. Quando una pedina avversaria atterra su un blot, il blot viene mangiato e posizionato sul bar. Quando un giocatore ha una o più pedine sul bar, come prima mossa è obbligato a far rientrare le sue pedine sulla tavola interna dell’avversario. Per far rientrare una pedina bisogna prelevarla dal bar e collocarla su una punta aperta, il cui numero corrisponde ad uno dei due dadi lanciati.

Se nessun punto è aperto, allora il giocatore perde il suo turno. Se invece un giocatore può utilizzare solo parzialmente i numeri che ha ottenuto per il rientro, allora deve far rientrare quante più pedine possibili e rinunciare alle mosse rimanenti.

Una volta che l’ultima pedina è rientrata dal bar, il giocatore deve poi muovere gli altri numeri non utilizzati con la stessa pedina o con qualsiasi altra.

Come portare le pedine del Backgammon fuori

È giunto il momento di portar fuori le pedine del Backgammon! Vediamo come procedere con questa operazione.

Dopo aver portato tutte le 15 pedine nella tavola interna, bisogna poi portale fuori. Un giocatore può portare fuori una pedina tirando un numero corrispondente al punto dove si trova la stessa pedina, rimuovendola dalla tavola. Se ad esempio un giocatore tira un 6, può portare fuori la pedina posizionata sul 6.

Se nessuna pedina è collocata su un punto corrispondente al numero ottenuto coi dadi, il giocatore deve muovere quella pedina che si trova su un punto corrispondente ad un numero più alto. Se non ci sono pedine neanche su un punto più alto, il giocatore deve rimuovere una pedina dal più alto punto occupato dalle sue pedine ancora rimanenti sulla tavola. Non è comunque obbligatorio portare fuori una pedina se sono consentite altre mosse.

Per portare le pedine fuori, è necessario che quelle rimaste sulla tavola siano sulla tavola interna. Se una pedina viene mangiata quando è iniziato il processo per portale fuori, prima di continuare la pedina mangiata deve essere riportata sulla propria tavola interna. Chi per primo porta fuori tutte le pedine, ha vinto la partita.

Domande sul Backgammon

Qual è l’obiettivo del Backgammon?

Il principale obiettivo del Backgammon è quello di muovere le proprie pedine nella tavola interna del gioco, per poi farle uscire evitando di farle mangiare al proprio avversario.

Come si impostano e si dispongono i pezzi sul tabellone?

Il posizionamento iniziale vede2 pedine su ogni punto 24, 5 pedine su ogni punto 13, 3 pedine su ogni punto 8 e 5 pedine su ogni punto 6.

Come si calcola il punteggio a Backgammon?

Più che per un vero e proprio punteggio, la vittoria nel Backgammon si ottiene dopo aver fatto uscire tutte le proprie pedine. Le uniche variazioni sono legate alle sconfitte che possono essere normali (tutte le pedine fuori), Gammon (tutte le pedine fuori e nessuna pedina avversaria fuori) e Backgammon (tutte le pedine fuori e pedine dell’avversario ancora nel bar).

È possibile giocare a Backgammon online?

È ovviamente possibile giocare a Backgammon online, sia contro la CPU che contro dei giocatori in carne e ossa.

Conclusioni sul Backgammon

Il Backgammon ha attraversato secoli e continenti, mantenendo intatto il suo fascino e la sua struttura. Nonostante le regole siano semplici, il gioco offre innumerevoli possibilità di strategie e varianti che rendono ogni partita sempre varia e divertente.

La sua capacità di coniugare fortuna e abilità fa sì che ogni partita offra esperienze sempre diverse, una sfida in cui ogni mossa conta e in cui è fondamentale trovare il giusto equilibrio tra rischio e prudenza. 

il Backgammon rappresenta un’ottima opzione se sei alla ricerca di un gioco da tavolo divertente da giocare con un singolo avversario al contrario di altri giochi da tavolo come Cluedo e Mercante in Fiera, che richiedono un alto numero di giocatori per poter offrire una miglior esperienza di gioco.