4 giocatori improbabili che hanno vinto gli Europei (VIDEO + PODCAST)

Il campionato europeo di calcio UEFA è la competizione calcistica continentale più importante.

Fondato nel 1960, l’Italia è riuscita a vincerlo una sola volta, nel 1968, con qualche rimpianto come l’ultima edizione ma soprattutto quella del 2000, quando il torneo ci fu tolto solo ai supplementari dalla Francia.

Quelle che lo hanno vinto più volte sono rispettivamente Spagna e la Germania con 3 trionfi a testa.

Nel corso delle varie edizioni abbiamo visto all’opera calciatori che hanno fatto poi la storia del calcio.

Ma non sono mancate le edizioni dove calciatori sconosciuti ai più si sono messi in mostra e hanno alzato la coppa.

Ne abbiamo scovati 4, importanti e non, che probabilmente non sai che hanno vinto (anche) un campionato europeo.

Andiamo a scoprirli insieme:

Oliver Kahn

Il carismatico portiere tedesco ha vinto un campionato europeo da panchinaro nel 1996 quando era il secondo portiere della compagine tedesca, dietro ad Andreas Köpke.

Kahn poi si tolse varie soddisfazioni con la nazionale tra cui il Mondiale 2002 ed è sicuramente uno dei più grandi portieri della storia del calcio oltre ad essere uno dei giocatori tedeschi più vincenti.

Nel suo palmares si annoverano 8 campionati tedeschi con il Bayern Monaco, 6 coppe di Germania, 1 Coppa Uefa, 1 Coppa dei Campioni e 1 Coppa Intercontinentale. In nazionale, oltre al titolo europeo è stato vicecampione del mondo nel 2002 e l’unico portiere ad aver vinto il pallone d’oro dei mondiali, lo stesso anno.

Nicolas Anelka

Anelka è stato un grande attaccante, quello che si potrebbe definire un bomber di razza. Se con i club ha vinto tanto, compreso uno scudetto in Italia con la Juventus, lo stesso non si può dire con la nazionale francese. Non ha infatti avuto un buon rapporto con i vari CT dei transalpini, ma nonostante tutto, è nella storia per aver vinto un campionato europeo nel 2000, quello del famoso golden goal con cui la Francia ci strappò dal tetto d’Europa.

João Mário

Joao Mario, centrocampista ancora di proprietà dell’Inter, è uno di quei calciatori che stanno lasciando il segno più in nazionale che in squadre di club. Arrivato infatti nel 2016 da campione d’Europa, la sua avventura in nerazzurro è stata costellata di tante critiche tanto che quest’anno è stato ceduto in prestito alla Lokomotiv Mosca. Joao Mario però appena va in nazionale fa la differenza, come nel 2016 quando vinse un campionato europeo giocando praticamente tutte le gare.

Peter Schmeichel

Grandissimo portiere danese, considerato uno dei più grandi di sempre nel suo ruolo, noto soprattutto per la sua avventura tra i pali del Manchester United è stato anche e una vera bandiera della Danimarca nel mondo. Ha partecipato a tutti i campionati europei dal 1988 al 2000 e nel 1992 trionfò con un torneo giocato da protagonista.
Concedendosi anche il lusso di parare un rigore a un certo Marco Van Basten.

Ha lasciato la sua eredità al figlio Kasper che, per inciso, difendeva i pali del Leicester di Claudio Ranieri nell’anno della clamorosa vittoria della Premier League.

Quando si dice che “buon sangue non mente”.

Menzione d’onore: Traianos Dellas

I più attenti se lo ricorderanno sicuramente per i suoi trascorsi alla Roma dove rimase dal 2002 al 2005 collezionando 44 presenze e 2 reti. 

Tutto sommato la sua carriera nei club è stata avara di successi, ma lo stesso non si può dire per ciò che riguarda la nazionale. Dellas infatti ha vinto un campionato europeo da protagonista nel 2004 con la sua Grecia.

Fu inoltre eletto miglior difensore della competizione, giocando tutte le partite e mettendo a segno l’ultimo silver goal dell’1-0 al 105º minuto della semifinale contro la Repubblica Ceca.