Glossario poker: termini e definizioni più comuni usate al tavolo verde

Il poker è un gioco affascinante e creativo che ha sviluppato un gergo molto fantasioso e divertente. Se ti stai avvicinando a questo mondo, è il caso di conoscere i termini del poker per capire meglio come muoverti in un determinato ambiente.

Ti hanno mai detto che hai subito una “bad beat”? Come reagire se ti chiamano “donk”? Qual è la differenza tra “fold”, “call” e “raise”? Ecco, se non hai idea di cosa sto parlando e sei completamente all’asciutto di terminologia di poker, allora è il caso di leggere questo articolo.

In caso contrario rischi di passare per il “pollo” della situazione, quindi mettiti comodo: inizia il nostro viaggio nel gergo “pokeristico”.

Termini poker dalla A alla K

Almeno una volta nella vita avrai sentito il termine “all-in”, legato generalmente alla terminologia del Texas Hold’em No Limit, cioè senza limiti di puntata. In tal caso il giocatore investe tutte le chips a disposizione nel piatto.

Hai mai sentito dire che c’è “action” al tavolo? Significa che puntate e controrilanci si susseguono, quindi è probabile che molti giocatori hanno incastrato ottime combinazioni. Se non hai una mano molto forte, ti consiglio di tirare i remi in barca.

Altro termine molto usato è “bad beat”. Subire una bad beat significa perdere una mano sfortunata anche quando sei in notevole vantaggio, almeno in partenza. Il comune “call” rappresenta la chiamata, cioè quando pareggi la puntata o il rilancio di un avversario.

Ti hanno mai chiamato “donk”? Non è certo un complimento. Donk significa asino ed il termine si riferisce ad un giocatore che, proprio come il cocciuto equino, continua a chiamare rilanci su rilanci anche se ha pochissime probabilità di vittoria.

Il “flop” rappresenta le prime 3 carte sul board, mentre il “fold” è l’azione che indica l’abbandono di una mano.

Una delle modalità di gioco del Texas è l’heads-up, in cui due giocatori si sfidano in un testa a testa senza esclusioni di colpi. Questa modalità si verifica quando restano solo due giocatori al tavolo finale. Esistono anche tornei che si giocano esclusivamente in modalità “heads-up”.

Glossario poker dalla L alla Z

Proseguiamo il nostro tour del glossario del poker dalla L alla Z.

Tutti i giocatori sognano di essere “nuts”, poiché indica il punto più forte possibile raggiungibile in una mano. Se ad esempio hai asso e K di quadri in mano e a terra ci sono 3 carte di quadri, senza possibilità che qualcuno abbia fatto poker, full o scale a colori, sei “nuts”, cioè imbattibile.

Un concetto molto importante nel poker texano è quello di “out”, vale a dire le carte che ti consentono di chiudere dei progetti. Più “out” hai a disposizione e maggiori sono le possibilità di vincere un piatto.

“Raise”, insieme a “fold” e “call”, completa il trittico delle puntate possibili. Il raise equivale al rilancio dopo la puntata di uno o più avversari.

Il “river” è l’ultima carta posizionata sul board e viene chiamata anche “fifth street”. Talvolta il river si trasforma in “bloody river” per il giocatore che, proprio per quella carta finale, perde il piatto.

Lo “showdown” è la fine della mano, quando i giocatori devono girare le carte per stabilire chi ha il punto più alto.

Il “tilt” è uno stato di gioco che non dovresti mai raggiungere. A causa di una mano sfortunata puoi perdere la lucidità e la razionalità, iniziando a giocare senza un senso o una tattica precisa. Quello è il momento in cui giocatori più esperti vengono a darti il colpo di grazia.

Tutti, prima o poi, sono “under the gun”, letteralmente “sotto la pistola”. Il termine non è dei più rassicuranti ed in effetti è una situazione piuttosto scomoda. In pratica indica il primo giocatore alla sinistra del big blind costretto a giocare da fuori posizione. In questi casi meglio entrare solo con una “monstre hand”, cioè una mano fortissima.

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Ora che conosci il glossario del poker puoi pavoneggiarti durante le partite con i tuoi amici. E se ti danno buca non preoccuparti, puoi concederti ugualmente una serata di divertimento con il videopoker di StarCasinò. Tieni sempre la testa sulle spalle, gioca con responsabilità e soprattutto non andare in tilt!