6 cose che non sai sulla festa della donna

L’8 Marzo è la festa della donna, ricorrenza tanto celebrata quanto poco conosciuta in Italia, andiamo a scoprire insieme qualche curiosità su questa data dalle origini al perché si festeggia con una mimosa.

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La prima festa della donna in Italia

In Italia la festa della donna è arrivata in ritardo rispetto al resto del mondo. Il primo evento per festeggiare le donne avvenne nel 1922, quando il Partito Comunista italiano organizzò la giornata delle donne il 12 marzo.
Durante il periodo fascista, per circa 20 anni, questa festa non venne festeggiata, e si dovette aspettare la fine della seconda guerra mondiale per tornare a festeggiare.
La prima festa della donna come la conosciamo oggi avvenne proprio l’8 marzo 1945, nell’anno in cui le donne conquistare anche il diritto al voto, una delle più grandi battaglie affrontate dalle donne nella storia. 

La prima festa della donna nel mondo

La prima giornata internazionale per la donna si festeggiò negli Stati Uniti nel lontano 23 febbraio 1909.

L’anno successivo, durante la Conferenza Internazionale della Donna svoltasi a Copenaghen, venne proposto per la prima volta di istituire una giornata unica in cui festeggiare le donne. Nonostante questa iniziativa, i vari paesi del mondo continuarono a festeggiare in occasioni diverse. Solo nel 1977 si arrivò ad istituire l’8 marzo come festa della donna, quando l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite mise d’accordo tutte le Nazioni nel trovare un giorno comune. 

Perché la mimosa?

La scelta della mimosa come simbolo per la festa delle donne è dovuta ad un semplice fatto: è il fiore più bello ed economico, e quindi potenzialmente alla portata di tutti, che germoglia proprio nel mese di marzo. Possiede inoltre un colore vivace e un profumo piacevole che regala gioia. 

Le leggenda della mimosa

Oltre ad essere un fiore molto bello e apprezzato, la mimosa nasconde una bellissima leggenda.
Un’antica leggenda narra di un pastore che, perdutamente innamorato di una ninfa, iniziò a perseguitarla senza tregue, costringendola a nascondersi tra i boschi per difendersi. Questa ninfa, esausta, pregò il dio delle nozze Imene di trasformarla in un fiore. La richiesta venne soddisfatta e nacque così la mimosa.
Un’altra piccola curiosità: la mimosa è uno dei cibi preferiti dalle giraffe che, in un solo giorno, possono ingurgitarne fino a 66 kg. 

La giornata internazionale delle operaie

Oltre ad aver avuto un ruolo importante della rivoluzione russa, le donne scesero in piazza l’8 febbraio 1917 a San Pietroburgo per manifestare in favore della fine della guerra, che stava mettendo in ginocchio il paese. Molte manifestazioni nacquero da questo primo evento, che portò infine al crollo dell’impero zarista.
Con la fine della guerra, nel corso di una riunione tutta al femminile, l’8 marzo diventò la “festa delle operaie”, che negli anni verrà aperto a tutte le donne. 

I festeggiamenti nel mondo

In ogni parte del mondo si festeggia in modo diverso, come per qualsiasi altra festa. In Russia e in Perù ad esempio, le donne scendono in strada per festeggiare con balli e canti, mentre in Vietnam è usanza portare e condividere cibo sul posto di lavoro. In Africa invece, questa festa ha preso piede in modo netto negli ultimi anni, e vengono organizzati sempre più event culturali ed artistici, che festeggiano il ruolo della donna per ben 7 giorni. 

Questo è tutto quello che non sapevi sulla festa della donna, ti aspettiamo sul nostro blog per altre curiosità e storie dal mondo del casinò e non solo!

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