Teresina Poker: carte, regole e punteggio

Uno dei giochi più famosi con le carte francesi è Telesina Poker, detta anche Teresina, una variante del poker classico che può essere giocata in diversi modalità. In questo articolo approfondiremo nel dettaglio come si gioca, quali sono le regole e come si vince a Telesina.

La storia della Teresina Poker

La Telesina Poker si ispira al 5 Card Stud, la prima forma di poker che si è diffusa negli Stati Uniti durante la Guerra di Secessione. In particolare questo gioco nasce nello stato americano del Tennessee, dal quale prende il nome, italianizzato in telesina probabilmente per assonanza con la Valle Telesina nel Beneventano. Viene spesso giocata come intermezzo del gioco del poker. La Telesina poker è giocata rarissimamente nei casinò, anche perché solitamente il gioco più utilizzato è da anni il Texas Hold’em.

Questa variante del poker è molto utilizzata nel sud Italia in alternanza al più classico poker all’italiana. Prima che il Texas Hold’em conquistasse gran parte dei giocatori italiani, il Poker Teresina era tra i giochi più amati insieme al Poker a 5 carte, conosciuto proprio come  Poker all’italiana o 5 Card Draw.

Come si gioca a Teresina Poker

La telesina Poker si gioca con un massimo di 6 giocatori al tavolo. Si gioca con un mazzo di carte francesi senza i jolly. La carta più bassa del mazzo è stabilita sottraendo al numero 11, il numero dei giocatori. Ad esempio, con 5 giocatori, la carta più bassa è 6 (11 – 5). Quando ad un mazzo vengono rimosse delle carte, viene chiamato “stripped”, cioè spogliato.

A Telesina dunque si gioca con un numero di carte incluso tra:

• 40 carte in caso di 6 giocatori (dal 5 all’Asso)
• 24 carte in caso di 2 giocatori (dal 9 all’Asso)

Il valore delle carte nella Teresina

I semi non valgono tutti allo stesso modo e per stabilirne il valore basta ricordare la regola sul colore della Telesina “Come Quando Fuori Piove” in cui ogni iniziale delle quattro parole corrisponde all’iniziale dei vari semi Cuori, Quadri, Fiori e Picche. Questa regola è utilizzata in tantissimi giochi di carte francesi così da aver sempre un punto di riferimento per il valore della carte.

Il valore delle carte è invece questo, partendo dal più alto: A, K, Q, J, 10, 9, 8, 7, 6, 5. L’Asso è la carta dal valore più alto ma anche dal valore più basso se serve a chiudere una scala mettendola subito dopo la carta in gioco dal valore minimo. Il mazziere della prima mano della partita viene deciso in maniera casuale attraverso un sorteggio. Il mazziere dopo aver mescolato le carte, le distribuisce ai giocatori al tavolo partendo da quello situato alla sua sinistra e seguendo un senso orario.

In una mano possono esserci fino a quattro giri di distribuzione delle carte. Nel primo giro, quello subito dopo l’invito, sono distribuite 2 carte a ogni giocatore, la prima coperta e la seconda scoperta. La carta scoperta è fondamentale perché indica, in base al suo valore, quale giocatore avrà diritto a giocare per primo. In caso ci siano due o più carte dello stesso valore, è il seme a decidere. Il criterio seguito è quello già citato del “Come Quando Fuori Piove” (Cuori, Quadri, Picche, Fiori). Dunque, se un giocatore ha un asso di cuori come carta scoperta, sarà sicuro di parlare per primo giro di puntate.

Le azioni consentite nella Teresina Poker

Nel secondo, terzo e quarto giro viene consegnata una carta scoperta. Ogni giocatore può avere un massimo di 5 carte. Al termine di ogni fase di distribuzione si passa alla fase di puntata. Durante la fase di puntata si possono compiere le seguenti azioni:

• Passare: Uscire dalla mano e rinunciare al piatto. (FOLD)
• Bussare: Non si punta nulla e si passa la parola al giocatore successivo. Se tutti i giocatori in gioco bussano, si passa alla fase successiva. (CHECK)
• Puntare: Un giocatore punta una cifra a suo piacimento. Gli altri giocatori possono scegliere se vedere, cioè adeguarsi alla puntata, o rilanciare.
• Vedere: Ci si adegua all’ultima puntata o rilancio fatto da un altro giocatore. (CALL)
• Rilanciare: Si punta una somma più dell’ultima puntata. A un rilancio si può rispondere con un altro rilancio che deve essere almeno il doppio della puntata precedente. (RAISE)

Se un giocatore effettua una puntata e tutti gli altri passano, il giocatore che ha puntato vince subito il piatto, senza dover continuare la mano. Se durante una mano un giocatore termina le sue fiches rimane comunque attivo fino alla fine della mano che sta disputando, ma in caso di successo, vincerà solo il piatto che si era formato fino alla sua ultima puntata consentita.

Alla fine dell’ultimo giro di puntate se è rimasto in gioco solo un giocatore, quest’ultimo può incassare l’intero piatto senza dover girare la propria carta coperta e mostrare il suo punteggio. Può anche nasconderle. Se in gioco sono rimasti più di un giocatore, il giocatore che ha fatto l’ultimo rilancio deve mostrare il proprio punteggio. I giocatori che vengono dopo di lui e che hanno un punteggio superiore devono mostrare a loro volta il punto, mentre chi ha un punteggio inferiore può decidere di non mostrare le carte. Chi ha fatto il punteggio più alto vince l’intero piatto. Se durante la partita si è formato un piatto secondario, anche per quello si stabilisce il vincitore. Come si vince? L’ultimo giocatore rimasto si aggiudica la partita di Teresina.

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