Come funziona il gioco dell’impiccato? Regole e funzionamento

Un foglio di carta, una penna, due giocatori ed un pizzico di inventiva. Questi sono gli ingredienti perfetti per giocare all’impiccato. A dispetto del nome un po’ macabro, si tratta di un gioco molto divertente.

Considerando che siamo in tema “noir”, il gioco dell’impiccato è l’ideale per “ammazzare il tempo”. A quanto pare il gioco si è diffuso in epoca vittoriana, per poi arrivare fino ai giorni nostri. Non ci resta che capire come funziona il gioco e quali sono le regole di base.

Qual è lo scopo del gioco?

Si gioca in due e, a seconda dei casi, ogni partecipante può rivestire il ruolo del boia o dell’impiccato. Il boia sceglie una parola e disegna sul foglietto di carta o su una lavagna luminosa tanti trattini quante sono le lettere che compongono la frase o la parola. Se ad esempio la parola prescelta è “astuccio”, composta da 8 lettere, bisogna tracciare 8 trattini. Di fianco alla parola segreta va poi disegnato un patibolo.

Il condannato deve invece indovinare la parola. Se non ci riesce la sua “esecuzione” viene portata a compimento e perde la partita.

Quali sono le regole del gioco dell’impiccato

Il condannato deve indovinare, una alla volta, le lettere che compongono la parola. Se ne indovina una, il boia la scrive sul trattino corrispondente. Se la lettera è presente in più parti della parola, va ovviamente scritta su tutti i trattini corrispondenti.

Se invece il condannato non indovina la parola, il boia disegna una parte del corpo iniziando dalla testa, per poi proseguire con un braccio, l’altro braccio, la gamba e l’altra gamba.

Dopo 6 errori il condannato è completamente appeso al patibolo e perde la partita. Se invece indovina la parola prima che vengano disegnate tutte le parti del corpo, allora vince la partita.

In alcuni casi, soprattutto se si tratta di frasi molto lunghe e complesse, i giocatori possono concordare di trascrivere alcune lettere sui trattini, magari all’inizio ed alla fine della parola o della frase segreta.

Ad ogni partita viene attribuito un punto ed i giocatori possono scegliere un punteggio da raggiungere. Chi per prima consegue il punteggio concordato, vince la partita.

Strategie, trucchi e consigli

Per rendere la partita più briosa, si può giocare a “step”. Il primo step magari deve contenere una parola semplice, il secondo step il titolo di un film ed il terzo step la frase di una canzone. In questo modo il livello di difficoltà sale gradualmente ed i due contendenti devono pensare a parole e frasi sempre più complicate per rendere la vita difficile al rispettivo avversario.

Parlando di strategie, è opportuno ricordarsi che in una parola in genere almeno una lettera su tre è una vocale. Per rendere il gioco più difficoltoso, si può impostare la regola che si può provare ad indovinare una sola vocale.

Altra cosa da tenere a mente: la E e la S sono le lettere maggiormente usate nella lingua italiana. É quindi molto probabile che siano presenti nella frase o nella parola scelta dall’avversario.

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