Blackjack europeo: le caratteristiche peculiari e le differenze principali rispetto al classico

Il blackjack è un gioco che affonda le sue radici in un passato piuttosto lontano. Le sue origini sembra che risalgano al 16° secolo, ma non è da escludere che fosse praticato anche prima in qualche altro paese. Proprio perché la storia del blackjack è molto antica, nel corso dei secoli si sono sviluppate numerose varianti, anche se con regole diverse.

E tra queste, una delle più apprezzate e giocate nei più rinomati casinò digitali, c’è il blackjack europeo. Come suggerisce il nome il gioco si tratta della variante gettonatissima nel Vecchio Continente, dove fu esportato dagli Stati Uniti dagli emigrati europei che fecero ritorno nelle loro patrie.

Sono tantissimi i personaggi celebri del passato che si sono appassionati a questo gioco, come lo scritto Miguel de Cervantes, vissuto a cavallo tra il ‘500 e il ‘600. Si dice che l’autore del “Don Chisciotte” passasse giornate intere a dilettarsi a questo gioco.

Dopo questo excursus nel passato non ci resta che iniziare la nostra full immersion nel blackjack europeo per conoscerne caratteristiche e differenze rispetto al gioco classico.

Le caratteristiche del blackjack europeo

Per prima cosa analizziamo le caratteristiche del blackjack europeo, noto anche come 21, che in fondo non si discostano più di tanto da quelle della versione classica.

Generalmente si usano 2 mazzi di 52 carte, ma in alcuni casinò se ne possono usare anche di più, e vengono mescolati dopo ogni turno per impedire ai giocatori di contare le carte, pratica non vista di buon occhio dai casinò.

Il valore delle carte è lo stesso di quello classico: le carte dai 2 ai 9 mantengono il loro valore nominale, i 10 e le figure valgono 10 e l’asso può valere a seconda della mano 1 oppure 11.

L’obiettivo è battere il banco e fare 21, o avvicinarsi quanto più possibile senza sballare. L’ideale sarebbe fare blackjack naturale, composto da un asso e una carta con un valore pari a 10.

Quali sono le differenze del blackjack europeo rispetto a quello classico?

Finora abbiamo analizzato le caratteristiche del gioco, che più o meno sono simili in tutte le versioni del blackjack online. Adesso però ci concentriamo sulle differenze di questa variante rispetto a quella classica.

La partita inizia distribuendo, come da consueto, due carte scoperte al giocatore. La differenza principale sta nel fatto che al banco viene distribuita una sola carta scoperta. Quando viene distribuita la seconda carta al banco? Solo quando il giocatore ha concluso la sua azione di gioco.

Una situazione che mette ancora più pepe alla partita poiché, almeno all’inizio del gioco, il banco non potrà mai fare blackjack rendendo più difficile per il giocatore prevedere il punteggio finale. Proprio questo alone di incertezza e suspense rende la variante europea così adrenalinica e amata.

In questa versione inoltre non è previsto l’abbandono, mentre è possibile chiedere l’assicurazione se il banco ha un asso, che paga 2:1.

Si può procedere al raddoppio ma solo se il giocatore ha in mano un punteggio iniziale di 9, 10 o 11. Una volta divise le carte, non è più possibile fare il raddoppio. La divisione è chiaramente consentita solo quando il giocatore riceve due carte dello stesso valore, ma solo per una volta. Se si separano gli assi, un eventualmente 21 non sarà mai considerato blackjack.

Dopo che il giocatore ha concluso la sua mano la palla passa in mano al banco, che riceve la seconda carta che non ha avuto all’inizio e procede pescando le carte seguendo la regola secondo la quale a 17 o più deve stare.

In conclusione: il blackjack europeo ha regole leggermente differenti, ma offre lo stesso divertimento e le medesime emozioni del blackjack classico.