Chi sono i giocatori NBA più bassi di sempre

L’NBA è il campionato di basket più fisico del pianeta e il più competitivo in assoluto. Per giocarci quindi il fisico adatto è un requisito irrinunciabile. Ti abbiamo già raccontato dei giocatori più alti della storia dell’NBA, ma ci sono casi in cui il fisico non proprio ideale si è dovuto mettere in seconda linea rispetto al talento e ad altre “skill”.

Essere bassi nel basket è un handicap ma c’è stato chi è riuscito ad andare oltre questa difficoltà. Ti presentiamo di seguito chi sono i giocatori NBA più bassi di sempre e che hanno avuto un impatto certamente positivo all’interno del basket USA.

Tyrone “Muggsy” Bogues

Stiamo parlando del giocatore NBA più basso e più famoso di sempre: soltanto un metro e sessanta per Muggsy! Il suo enorme talento e la sua determinazione lo hanno portato a diventare la dodicesima scelta assoluta al draft 1987.

In squadra con lui ai Bullets di Washington c’era Manute Bol, che era 71 centimetri più alto di lui! Una carriera da grande del parquet con quasi 900 partite giocate di cui 9 di playoff.

Earl Boykins

Il nome di Earl Boykins al Draft 1998 non esce. Senza dubbio a causa della sua altezza: 1.65. Allora Earl riparte dalla CBA e arriva alla NBA per una strada secondaria, attraverso contratti a termine.

Fatto sta che si ritaglia una carriera con 13 stagioni in NBA, 652 presenze nel 2004 si toglie lo sfizio di segnare 32 punti in una partita contro i Pistons. È il più basso della storia ad averne messo dentro più di trenta in una partita.

Mel Hirsch

Mel Hirsch è considerato come il capostipite dei piccoletti del basket con i suoi 168 centimetri. Parliamo di un classe 1921 che è stato il giocatore più basso del primo anno della lega attuale.

Anthony “Spud” Webb

Spudd Webb era alto solo 1 metro e sessantotto ma aveva un’elevazione da fenomeno, tanto che vinse la gara delle schiacciate dell’All-Star Game del 1986.

Nella sua carriera ha giocato con gli Atlanta Hawks, i Sacramento Kings, i Minnesota Timberwolves e gli Orlando Magic. 14 stagioni con 814 presenze e una media punti da 9.9. 

Calvin Murphy

Calvin Murphy arriva al metro e settantacinque e non si può certo considerare bassissimo ma è il giocatore più basso della storia ad essere stato inserito nella Hall of Fame.

Entrato negli All-Star nel 1979 ha segnato in carriera quasi 18.000 punti in poco più di mille partite, guadagnandosi una media di 17.9!

Nate Robinson

Un vero e proprio strano caso della natura: un metro e settantacinque di piena energia, elevazione e forza fisica. Purtroppo era portato per lunghi infortuni.

Ha vinto per ben 3 anni la gara delle schiacciate all’All-Star Game nel 2006, nel 2009 nel 2010. Il suo massimo di punti segnati durante una partita? 45!

Isaiah Thomas

Una vera e propria leggenda della NBA. Un metro e settantacinque centimetri di altezza lo fanno uscire come 60esimo al draft NBA 2011. Ultimo in assoluto, scelto dai Sacramento Kings.

Gli inizi di carriera sono molto duri ma nel 2015 arriva ai Celtics e qui diventa The King in the Fourth. Infatti, Isaiah diventava determinante specialmente nell’ultimo quarto. Il suo punteggio massimo in una partita? 52 punti di cui 29 nell’ultimo quarto.

Come avrai capito nel basket l’altezza è importante… ma non è tutto!

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