Pagelle Italia Spagna 1-1 (5-3 d.c.r.): i voti degli azzurri

Il cielo è azzurro sopra Wembley, l’Italia batte la Spagna dopo i calci di rigore e vola in finale. Nei tempi regolamentari Morata risponde a Chiesa per l’1-1 finale, con gli azzurri che soffrono tantissimo in tutti i tempi supplementari, ma portano a casa l’accesso in finale dopo i calci di rigore.

Pagelle Italia Spagna

Donnarumma 8

La parata su Dani Olmo nel corso del primo tempo pesa come un gol. A dieci minuti dalla fine Morata lo gela spiazzandolo da pochi passi, ma il neo portiere del PSG è esente da colpe. Nei supplementari continua ad opporsi alla Spagna in tutti i modi con una serie di parate delle sue. Ipnotizza Morata e con l’aiuto di Jorginho spedisce l’Italia in finale.

Di Lorenzo 6,5

Prestazione sontuosa del terzino del Napoli, che salva un gol già fatto nel secondo tempo con un anticipo perfetto. Si vede poco in fase offensiva, ma non sbaglia praticamente nulla nella fase di non possesso.

Bonucci 6,5

Prestazione tutto sommato sufficiente per il centrale della Juventus, poche sbavature in fase difensiva ma qualche lancio in meno per le punte azzurre, poco ispirate stasera. Segna il suo calcio di rigore senza troppi patemi.

Chiellini 6,5

Prestazione da incorniciare fino a dieci minuti dalla fine, quando perde la marcatura su Morata e gli stende un tappeto rosso per il gol del pareggio da due passi. Nei supplementari si immola in più di un’occasione a difesa della porta di Donnarumma. 

Emerson 6,5

Rimpiazzare Spinazzola non era un compito semplice, il terzino del Chelsea ha fatto del suo meglio ed ha regalato un’ottima prestazione correndo a tutta fascia fino al momento della sostituzione. Ha anche l’occasione di segnare, ma non riesce a battere a rete. Esce a quindici minuti dalla fine, stremato, per fare spazio a Toloi.

Verratti 6

Non è una delle sue migliori partite, ma in ogni caso corre e si sacrifica fino a quando non lascia il campo a Pessina a poco più di un quarto d’ora dalla fine della partita.

Jorginho 7

Prestazione ordinata per il centrocampista del Chelsea, che fino a quando l’Italia ha giocato ha diretto la manovra azzurra come al solito. Sparisce nei tempi supplementari anche a causa del dominio assoluto della Spagna. Calma olimpica nel rigore decisivo, spiazza Unai Simon e appoggia in rete il tiro dal dischetto che vale la finale.

Barella 5,5

Non è stata una grande serata per il centrocampista nerazzurro, tanta corsa ed intensità non sono sufficienti per farsi perdonare la quantità di palloni persi in mezzo al campo. Nel finale di partita lascia spazio a Locatelli.

Chiesa 7

Ruba la specialità della casa a Lorenzo Insigne e non perdona Unai Simon, tiro a giro dal limite dell’area sul secondo palo e pallone in fondo al sacco. Si regala una notte da sogno a Wembley. Esce nei supplementari a causa dei crampi in favore di Bernardeschi.

Immobile 5,5

Altra prestazione non eccezionale per l’attaccante della Lazio, che in un’ora di gioco non riesce mai a rendersi pericoloso. Un rimpallo su un suo controllo favorisce però il gol di Chiesa e tanto basta per strappare il minimo sindacale. Dopo poco più di un’ora viene sostituito da Berardi.

Insigne 6,5

È il faro tecnico dell’attacco azzurro, delizia il tempio del calcio con giocate che solo in pochi possono permettersi. È il numero dieci azzurro e ogni partita dimostra il perchè. A cinque minuti dalla fine lascia spazio a Belotti dopo aver dato tutto.

I voti dei subentrati

Berardi 6

Ha l’occasione di entrare nella storia a pochi minuti dal suo ingresso in campo, ma Unai Simon gli nega la gioia del gol. Successivamente avrebbe l’occasione per rifarsi in contropiede, ma non riesce ad essere incisivo.

Pessina 6

Non riesce ad incidere, anche a causa del pochissimo gioco prodotto dagli azzurri dopo il pareggio della Spagna. Sufficienza striminzita.

Toloi 6

Entra al posto di Emerson Palmieri per dare un assetto più difensivo alla retroguardia azzurra, non commette sbavature e spende un fallo intelligente su Dani Olmo che gli costa l’ammonizione.

Locatelli 5,5

Entra al posto di uno spento Barella, ma non riesce a dare la svolta al centrocampo azzurro. Fallisce il primo rigore della lotteria, ma per sua fortuna non ha inciso negativamente sul risultato finale.

Belotti 6

Non riesce a dare profondità alla manovra azzurra, ha pochissimi palloni giocabili e non riesce a dare respiro agli uomini di Mancini. Prestazione sufficiente grazie anche al rigore segnato nella lotteria.

Bernardeschi 6,5

Entra a causa dei crampi di Chiesa e non sfigura in tutti i tempi supplementari. Calcia un rigore pesantissimo all’incrocio che facilita la strada all’Italia verso la finale.

Di seguito le formazioni ufficiali:

ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Spinazzola; Barella, Jorginho, Verratti; Insigne, Immobile, Chiesa. All. Mancini.

SPAGNA (4-3-3): Unai Simon; Azpilicueta, Garcia, Laporte, Jordi Alba; Koke, Busquets, Pedri; Olmo, Ferran Torres, Oyarzabal. All. Luis Enrique.

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