Saint Vincent casinò: la storia della celebre sala da gioco

Il casinò di Saint Vincent è una delle 4 sale da gioco attive in Italia. Se le mura di questa struttura potessero parlare, ne avrebbero di cose da raccontare. Sono passati infatti personaggi famosi, attori, giornalisti, politici e addirittura re.

Il casinò vanta ben 100 anni di storia, essendo stato fondato nel 1921. Anche se la sua inaugurazione ufficiale ci fu nel 1947. Per tantissimi anni è stata la più importante casa di giochi d’Europa, attraendo giocatori di diversa provenienza. Poi col tempo, per diversi motivi, ha perso questa sua posizione di centralità.

Tuttavia continua ad essere una meta molto ambita per chi ama il gioco e soprattutto la tradizione. Conosciamo meglio la storia di questo casinò, che è anche un lussuosissimo hotel.

Saint Vincent casinò: le origini

La cittadina di Saint Vincent iniziò a svilupparsi come centro turistico termale alla fine del ‘700. L’abate Jean-Baptiste Perret scoprì la sorgente “Fons salutis”, quindi molti turisti facoltosi, soprattutto aristocratici piemontesi, venivano qui a ristorarsi tra le acqua termali.

La struttura, conosciuta anche come casinò de la Vallée, storicamente nacque nel 1921. Il sindaco Elia Page, per sfruttare il flusso turistico e arricchire le casse del paese, pensò bene di aprire un casinò. Tutto si bloccò però per lo scoppio della seconda guerra mondiale.

Conclusa la guerra, dopo varie peripezie, Page finalmente riuscì ad inaugurare il casinò il 19 marzo 1947 nelle sale del Grand Hotel Billia. Si racconta che quella sera c’erano solo 3 clienti (un avvocato di Casale, un commerciante di Torino e un industriale tessile di Biella) e che il primo numero uscito sia stato il 9 accompagnato da questa frase “Neuf, rouge, impair et manque”, che è entrata nella storia.

Saint Vincent, non soltanto casinò!

Il casinò di Aosta in realtà è molto più di una semplice sala giochi. Sorge infatti nel Grand Hotel Billia, che vanta più di 100 anni di vita. In oltre un secolo di storia l’albergo ha ospitato personaggi illustri, prevalentemente nobili sabaudi e ricca borghesia. Un albergo di lusso con circa 138 camere con tanto di struttura termale. Attorno l’albergo c’è un ampio parco alberato impreziosito da una piscina circolare con un alto getto d’acqua.

Il casinò, nella prima settimana di apertura, fu visitato dal re Faruk d’Egitto e nelle settimane successive arrivarono tanti personaggi del jet set. Federico Fellini, Vittoria De Sica, Vittorio Gassman, Ugo Tognazzi, Marcello Mastroianni e Sofia Loren sono solo alcuni dei nomi più illustri che hanno frequentato il casinò di San Vincent. Per molti anni il casinò e l’albergo di lusso ha rappresentato un binomio vincente.

Nel corso degli anni il casinò ha ospitato importanti eventi come:

  • il Premio Saint Vincent per il giornalismo, indetto nel 1948;
  • le Grolle d’oro- Premio Saint Vincent per il cinema, istituito nel 1950;
  • le Telegrolle- Premio Saint Vincent per la fiction televisiva dal 2001;
  • il Premio Saint Vincent per la radio dal 2007.

Quando Sean Connery prese 3 numeri di fila alla roulette

Sono tantissimi gli aneddoti legati al casinò di Saint Vincent, ma il più celebre è quello che riguarda Sean Connery, capace di prendere ben 3 numeri consecutivamente alla roulette.

L’attore centrò due numeri secchi, ma non incassò la vincita. Decise infatti di puntare tutto sul 17, centrando il numero per la terza volta consecutiva. Una vittoria che fruttò all’attore scozzese, appassionato di gioco d’azzardo, la bellezza di 27 milioni delle vecchie lire, che negli anni ’60 era una cifra “monstre”.

Vivi le emozioni reali di un casinò!

Il casinò di Saint Vincent è aperto tutto l’anno, quindi puoi organizzare con tranquillità la tua vacanza. Nell’attesa, se vuoi vivere le stesse emozioni di un casinò, puoi giocare su StarCasinò dotate di slot, giochi da tavolo, roulette, videopoker e l’avvincente sezione casinò live. Ti aspetta un mondo di divertimento, ma gioca sempre con cautela e la massima responsabilità.