Gergo nel poker nella vita di tutti i giorni

La vita può essere paragonata ad una partita di poker? Per certi versi sì, tant’è che molte delle espressioni nel gergo del poker sono state sdoganate anche nella vita reale. Fare all-in, checkare o action sono espressioni “pokeristiche” che potresti utilizzare tranquillamente ogni giorno per raccontare o descrivere situazioni o circostanze.

In questo articolo passiamo in rassegna i termini più buffi, divertenti e significativi del mondo del poker che possono essere utilizzati nella vita di tutti i giorni.

Action al tavolo!

Quando ci sono numerosi rilanci e controrilanci ad un tavolo di poker, si dice che c’è molta “action”! Evidentemente diversi giocatori hanno buone mani o hanno chiuso dei punti pesanti. Anche nella quotidianità quando c’è una certa agitazione, magari in ufficio o al posto di lavoro, significa che sta succedendo una serie di cose importanti.

Fare all-in

Una delle espressioni del poker che maggiormente viene utilizzata nella vita di tutti i giorni è fare all-in. Quando un giocatore fa all-in sta mettendo nel piatto tutte le sue ultime fiches, una mossa in cui ci si gioca il tutto per tutto. Un giocatore va all-in perché è in una situazione disperata e non ha nulla da perdere, o magari perché vuole incutere timore agli avversari facendo capire o simulando di avere una mano fortissima.

Nella vita andare all-in significa giocarsi tutto in una sola mossa. In ambito lavorativo può significare, ad esempio, che ti giochi tutta la tua credibilità con un progetto; sul fronte sentimentale invece fare all-in potrebbe significare dichiararsi finalmente alla persona amata. Qualunque cosa succede, nel bene o nel male, indietro non si torna!

Fare check

Fare check, o anche checkare dal verbo “to check”, significa letteralmente controllare. Con questa mossa un giocatore non si espone più di tanto e si limita a passare la parola al player successivo senza puntare. Potrebbe essere realmente una mossa d’attesa, oppure una trappola per indurre gli altri giocatori a puntare per poi rilanciare.

Nella vita di tutti i giorni fare un check significa appunto fare un controllo generale. Si usa spesso in ambito lavorativo, ma anche medico. Il termine check up, utilizzato proprio in ambito medico, indica per l’appunto una serie di esami e test per valutare e controllare lo stato di salute di un paziente.

Essere un pollo!

“Se nella prima mezz’ora di gioco non hai capito ancora chi è il pollo, allora il pollo sei tu!”– questa è una delle frasi più famose e simpatiche del mondo del poker, applicata spesso anche nella vita. Come è noto il pollo è quel giocatore piuttosto scarso, che è facile “spennare”.

In genere nella vita vengono chiamati polli quelle persone molto ingenue e credulone, le vittime perfette per uno scherzo o per un tiro mancino.

Quella donna è il suo A-K!

Tra le hand in poker una delle più discusse è A-K. In partenza è una mano eccellente e quindi i giocatori difficilmente la foldano anche se al tavolo non esce niente di buono. Proprio per questo motivo il A-K viene chiamato anche Titanic o Anna Kournikova.

L’A-K rischia di farti affondare, proprio come il Titanic. A-K sono anche le iniziali di Anna Kournikova, una tennista bellissima e talentuosa che però ha vinto pochi trofei nella sua carriera.

Proprio per questo motivo quando un uomo perde completamente la testa per una donna, considerata una “femme fatale”, si dice che è il suo A-K.

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