Campionesse di poker: la lista all time

Il poker non è un gioco per donne: ma chi l’ha detto? Fino a poco tempo fa c’era lo stereotipo secondo il quale il poker fosse un gioco riservato esclusivamente gli uomini, relegando le belle donne a semplici spettatrici.

Una visione obsoleta che è stata completamente ribaltata negli ultimi anni, grazie all’ascesa di tantissime giocatrici di poker che hanno mostrato il loro talento.

Del resto intuito e intuizione, caratteristiche essenziali per giocare a poker, sono tipiche dell’indole femminile. Sei curioso di conoscere le campionesse di poker che hanno lasciato un segno? Allora dai uno sguardo alla lista all time delle donne giocatrici di poker!

Campionesse di poker: Barbara Enright, una vera pioniera del gioco

A spalancare definitivamente le porte del poker al mondo femminile ci ha pensato Barbara Enright, che ha rotto gli stereotipi secondo i quali le donne dovevano essere semplici comparse al tavolo da gioco al fianco degli uomini.

Vincendo il Pot Limit Hold’em delle WSOP nel 1996 è stata la prima donna a conquistare un braccialetto in un torneo open, mettendo nel sacco molti giocatori professionisti.

Già nel 1986 e nel 1994 aveva vinto due eventi WSOP, ma riservati esclusivamente alle donne. Grazie ai suoi continui successi si è guadagnata una stella nel 2007 nella Hall of Fame e oggi, all’età di 73 anni, è caporedattrice del giornale Woman Poker Player Magazine. Finora ha vinto circa 1,7 milioni di dollari, bottino che ha tutta l’intenzione di incrementare ancora.

Vanessa Selbst: un nome diventato leggenda

Se la Enright può essere considerata la pioniera del poker, Vanessa Selbst è senza ombra di dubbio la giocatrice più vincente in assoluto, un nome entrato nella leggenda.

La newyorkese Selbst è prima nella Women’s All Time Money List, cioè la classifica delle migliori giocatrici live del mondo, nonché 26esima nella All Time Money List, la classifica mondiale dei migliori giocatori live sia uomini che donne.

Al tavolo verde ha vinto circa 10.614.397 di dollari. Un vero “re Mida” del poker, capace di trasformare in oro tutto quello che tocca.

Essere in vetta alla classifica mondiale però non era abbastanza per la Selbst, che ha ben pensato di laurearsi in Scienza Politiche e in Legge.

É sposata con Miranda Foster e, grazie ad un passato nella squadra di baseball dove era circondata da uomini, ha dichiarato che la competizione con il mondo maschile non l’ha mai intimorita.

Liv Boeree, la “femme fatale” del poker

Fai attenzione se un giorno dovessi ritrovarti al tavolo verde con Liv Boeree, una “femme fatale” capace di stregarti con il suo sguardo. Con un passato da modella e da star della tv, la londinese Boeree mixa sapientemente bellezza, sagacia e grande intuito.

Stiamo parlando di una donna davvero multitasking, che in passato è stata anche una promettente astrofisica, un’ottima rugbista ed un’appassionata chitarrista.

Oggi, oltre ad inanellare vittorie al tavolo verde, è anche un’attivista ed un’ambientalista.

Carla Solinas, la prima italiana nella Women’s All Time Money

Per trovare la prima italiana della Women’s All Time Money dobbiamo scorrere la classifica fino all’81esimo posto, dove troviamo la ligure Carla Solinas.

La ragazza si avvicina al mondo del poker grazie al suo ex fidanzato, Daniele Mazzia, uno dei più forti pokeristi italiani e dopo un po’ di studio e di pratica trasforma questa passione in un lavoro.

Ottiene il suo miglior risultato al Main Event dell’Italian Poker Tour di Nova Gorica, dove raggiunge il secondo posto e si porta a casa ben 74.000 euro.

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