Puntare con convinzione sulla MotoGp

Il rombo dei motori è da sempre una delle più grandi sirene per gli appassionati di sport adrenalinici, specialmente se si tratta delle moto più veloci del mondo che competono nella MotoGp, il campionato nel quale le migliori case del pianeta mettono sulla griglia di partenza gli esemplari su due ruote più all’avanguardia. Stiamo parlando, dunque, dello sport con più adrenalina in assoluto nel campo delle due ruote: i tempi dei giri veloci e delle sfrecciate sui rettilinei, infatti, sono i più veloci in assoluto, persino superiori a quelli delle monoposto del campionato di Formula 1. Le evoluzioni delle moto, vetture più dinamiche delle auto, danno vita a un campionato nel quale le sorprese sono all’ordine del giorno. Tuttavia, il dominio esercitato negli ultimi anni dal centauro catalano Marc Marquez, campione in carica, rende l’idea di monopolio assoluto in questa disciplina.

Prima di lui i principali fenomeni delle due ruote, che dagli anni ’70 ai ’90 guidavano moto a due tempi, erano stati l’italiano Giacomo Agostini e l’australiano Mike Doohan, ai quali si sarebbero ispirati i loro connazionali Valentino Rossi e Casey Stoner, protagonisti a cavallo tra la fine degli anni ’90 e la decada del 2000. Per quanto riguarda le moto in sé, invece, le grandi dominatrici recenti sono state la Honda Repsol e la Yamaha, sulle cui selle si è seduto Valentino Rossi, mentre negli ultimi anni a provare a rompere il duopolio giapponese si è fatta strada la Ducati, storica casa emiliana tornata agli antichi fasti dopo vari anni di anonimato.

Scommettere sulla MotoGp è, come per gli altri sport, un esercizio di abilità ma anche di calcolo e di passione. Se vuoi partecipare anche tu alla sfida dei pronostici relativi alle quote del motomondiale, su StarCasinò ti diamo il benvenuto e ti mostriamo in che modo è meglio approcciarsi a questo sport: scopri i mercati su cui scommettere, i fattori da tenere in considerazione e diventa un esperto delle scommesse sulla MotoGp.

Campionato mondiale

Ogni anno da marzo a novembre le moto più rapide e potenti sfrecciano nei circuiti più importanti e dinamici del pianeta. Si tratta di uno spettacolo unico nel suo genere, nel quale gli equilibri possono cambiare in maniera repentina a seconda dei circuiti e degli stati di forma dei piloti. In questo sport i principali favoriti dai bookmaker a inizio anno sono soliti rispettare i pronostici, dato che le moto che li accompagnano sono le più potenti e affidabili in assoluto, anche se soggette a guasti o problemi tecnici durante le singole gare. Per effettuare le migliori scommesse sulla MotoGp, dunque, è importante studiare fin da prima dell’inizio del campionato mondiale quali sono i piloti con più opzioni di vittoria nel lungo periodo: giri veloci, pole position e pit stop sono parole con le quali hanno confidenza tutti gli appassionati di questo sport, e che al contempo saranno concetti fondamentali da studiare per poter effettuare puntate efficaci sull’onda dei pronostici più intriganti. Tra giri veloci, pole-position, gare vinte e possibilità di vittorie del mondiale, la MotoGp è uno sport che offre molteplici possibilità di puntata in tempo reale che soprattutto possono cambiare giro dopo giro. Andiamo a vedere dunque quali sono i principali mercati relativi alle scommesse sulla MotoGp:

• Campione mondiale: questo mercato permette di puntare su chi si imporrà alla fine del campionato realizzando più punti di tutti,
• Testa a testa: si tratta della puntata effettiva su un pilota impegnato in una corsa a due contro un rivale,
• Campione mondiale con handicap: è una puntata simile a quella sul campione mondiale ma con uno svantaggio iniziale che permette dunque di incamerare una somma più alta in caso di vittoria,
• Scommesse in diretta: sono le modalità di scommessa durante lo svolgimento di una gara. Possono essere relative all’autore del prossimo giro veloce, all’autore del prossimo sorpasso, a chi passerà in testa a metà gara o addirittura essere relative al prossimo pilota che finirà per cadere.

Chi ama le corse delle moto, dunque, può puntare sulle prestazioni dei suoi piloti preferiti senza che questi siano per forza favoriti alla vittoria del mondiale nella classica puntata antepost. Non sempre, infatti, chi ottiene la pole position o realizza il giro più veloce è il favorito alla vittoria della corsa stessa o del mondiale.

Circuiti MotoGp

Una condizione importante, se non addirittura fondamentale, per effettuare puntate sulla MotoGp è quella di conoscere bene i circuiti nei quali si daranno battaglia i centauri più veloci e dinamici del mondo. Il campionato mondiale si svolge su 20 circuiti sparsi in tutto il mondo, con il Qatar come prima sede e Valencia come ultima. Il tutto dal mese di marzo a quello di novembre, e compatibilmente con i periodi climatici più favorevoli in assoluto.

È indubbio che chiunque intenda scommettere online sull’andamento di questo campionato debba studiare con attenzione ogni tipo di circuito e lo stato di forma dei piloti. Oltre a tutto ciò, è importante anche essere a conoscenza della variabili del clima, spesso componente fondamentale nello sviluppo delle corse. Non è lo stesso, infatti, quando la pioggia batte e rende scivolosa la pista che quando il sole rende l’asfalto sicuro e velocissimo. Tra tutti i circuiti già citati ve ne sono alcuni che rappresentano caratteristiche piuttosto intriganti:

• La pista di Motegi, nella quale si svolge il GP del Giappone, è una delle più veloci e difficili da affrontare. Il Twin Ring è per gli esperti la pista più impegnativa per i freni, a causa delle tante curve che costringono i piloti a doversi servire spesso di essi, ma non solo. Uno dei principali ostacoli di questo tracciato è rappresentata dalla difficoltà di raffreddare i dischi tra una staccata e un’altra, come dimostrato dal fatto che dalla prima alla decima curva i piloti frenano continuamente.
• Il tracciato di Sepang, in Malesia, presenta invece delle staccate forti e secche, tra le quali spiccano la prima e l’ultima. In entrambi i casi si tratta di due curve caratterizzate da forti decelerazioni con oltre 220 km/h di riduzione di velocità tra inizio e fine frenata, con conseguenti carichi sulla leva di almeno 6,5 kg, il che richiede un’ottima tenuta di strada e un controllo importante della moto.
• Per ultimo c’è da segnalare il circuito catalano di Montmelò, un tracciato piuttosto tecnico che però presenta brusche frenate che esigono un impegno notevole dei freni. In questo circuito, inoltre, le staccate sono tutte molto corte e ravvicinate tra di loro: sono cinque quelle nella prima parte del tracciato. Queste caratteristiche, dunque, determinano temperature d’esercizio molto elevate per dischi e pastiglie dei freni. In alcuni casi il loro raffreddamento è tardivo o insufficiente, il che può creare grandi problemi ai piloti.

Per questo motivo, prima di iniziare a scommettere su questo sport è importante conoscere in maniera approfondita le caratteristiche dei circuiti, che in fin dei conti rappresentano una componente decisiva nello sviluppo del campionato. Sebbene le puntate antepost a inizio stagione siano più generiche, c’è anche un’importante fetta del mercato degli scommettitori che ama puntare di gara in gara. In questo caso bisognerà anche e soprattutto tenere d’occhio le condizioni climatiche della gara in questione: spesso, infatti, i gran premi si disputano in paesi condizionati da eventi come monsoni, piogge forti o molto vento, per non parlare del caldo torrido che potrebbe consumare molto i pneumatici, come ad esempio può accadere nel caso del primo gran premio, quello del Qatar.

I favoriti al mondiale

Il mondo della MotoGp è fatto di piloti abili nelle evoluzioni e di meccanici esperti nel mettere a punto moto di primo livello, che siano affidabili soprattutto nel lungo periodo. Per tale motivo chi ama scommettere online su questo sport deve conoscere bene quali sono i favoriti al mondiale in procinto di cominciare. Il periodo invernale (se ci riferiamo all’emisfero nord), è quello che serve alle case motociclistiche per aggiornarsi e creare nuove moto adatte agli sforzi previsti dalle piste sulle quali si svolgeranno i gran premi in programma. Per i piloti, invece, questo periodo è ideale per recuperare le forze ma anche e soprattutto per allenarsi, dato che guidare una moto prevede uno sforzo importante e una perdita copiosa di litri d’acqua. Per questo motivo chi scommette deve conoscere bene quali sono i favoriti al mondiale fin dal primo momento, facendo leva sia sulle proprie conoscenze sia sulle tendenze registrate l’anno prima e durante il periodo di prove nei circuiti appositi.

Ogni periodo ha il suo pilota favorito. Se negli anni 2000 a battagliare erano il catalano Sete Gibernau e l’italiano Valentino Rossi, negli anni ’10 a rivaleggiare sono stati principalmente due iberici: Jorge Lorenzo e Marc Marquez, tra i quali ha provato a inserirsi in qualche occasione l’eterno Valentino.

Scegliere un pilota per effettuare scommesse sulla MotoGp ad inizio anno è dunque una strategia concreta per effettuare la classica puntata antepost e così seguire l’evoluzione dei risultati del pilota stesso durante l’intera annata, ma chi ama scommettere può anche scegliere di puntare per ogni gran premio differente, calcolando sia le caratteristiche del circuito sia il momento di forma di ogni centauro, per non parlare delle caratteristiche della moto. Prendiamo l’esempio della Ducati: la moto italiana è nota per essere la più veloce sui rettilinei, il che la rende favorita nelle piste con poche curve come ad esempio quella di Misano. 

Scommesse nel breve periodo

Uno dei principali vantaggi del betting sul motociclismo è quello di poter scommettere anche nel breve periodo. Chi ama questo sport, infatti, può godere dei pronostici Starcasinò relativi alle moto puntando su pole position, giri veloci e vittoria in uno stesso evento relativo a un gran premio di un weekend. In questo modo le quote possono essere diverse, e dunque più stimolanti, oltre che permettere vincite differenti che esulino dalla tendenza del mondiale in corso.

In definitiva, scommettere sulla MotoGp è un esercizio leggermente diverso rispetto a quanto fatto per sport come il calcio o il basket, che essendo sport di squadra hanno più fattori che possono cambiarne il risultato. Per trarre il massimo profitto dalle scommesse relative alle moto più veloci del mondo bisogna tenere conto soprattutto della forma dei piloti, della loro adattabilità ad alcuni circuiti e, soprattutto, alla potenza e all’affidabilità delle loro moto. E allora pronti…partenza…via!